L’ultimo diavolo a morire di R. Osman
ed. SEM
€ 20.00

La recensione che chiuderà questo anno de “Il libro sul comodino” parla proprio dei giorni che stiamo vivendo, ovvero l’ultima settimana dell’anno. Richard Osman ha deciso che questo momento fosse perfetto per ambientare l’ultima (per ora) avventura dei suoi vecchietti investigatori: Joyce, Elizabeth, Ron e Ibrahim. I membri del Club dei Delitti del Giovedì.

Il gruppo di pimpanti vecchietti con la passione per le indagini risiede da tempo a Cooper’s Chase, la casa di riposo che li ha fatti conoscere e ha dato loro la possibilità di creare il Club in cui sfogano la loro infinita curiosità e la grande capacità di deduzione risolvendo vecchi casi (e anche qualche indagine molto recente). Proprio a Capodanno vengono a sapere che una persona vicina al Club è stata trovata senza vita. Si tratta di Kuldesh Sharma, un antiquario di Brighton amico di Stephen, marito di Elizabeth.

Sembra impossibile che un uomo mite e riservato come Kuldesh potesse essere coinvolto in qualcosa di losco, per questo i nostri amici si trovano a dover affrontare una ricerca delicata e complessa, i cui effetti potrebbero rivelarsi letali anche per loro. Perchè la verità è che il giorno di Santo Stefano un pacco tutt’altro che innocuo ha attraversato la Manica di contrabbando per poi scomparire prima di arrivare nella mani giuste. Questo ha scatenato il caos nella criminalità locale.

Mentre i membri del Club indagano il numero dei cadaveri inizia a salire, e un assassino si dirige verso Cooper’s Chase. La fortuna li assisterà ancora una volta, o sarà uno di loro “l’ultimo diavolo a morire”?

Un romanzo pieno di azione, suspence e battute in pieno stile british che però fa anche riflettere sul passare del tempo e su quanto poco si riconoscano le capacità di chi è avanti con l’età. Davvero avvincente.