Da Milano a Legnano. Dal Mondiale Assoluti, dello scorso luglio, alla prima prova della nuova stagione di Coppa del Mondo, la spada femminile azzurra è pronta a tornare in pedana ancora una volta “in casa”.

In programma dal 10 al 12 novembre la 43esimo edizione dello storico Trofeo Carroccio, evento schermistico internazionale organizzato dal Club Scherma Legnano in collaborazione con la Federazione Italiana Scherma.

Sulle pedane del palazzetto dello sport PalaBorsani di Castellanza, la tappa legnanese segnerà la prima prova del circuito iridato 2023-2024 per le spadiste, in un weekend che vedrà in programma sia la gara individuale che quella a squadre, con in palio punti importantissimi per la Qualifica Olimpica a Parigi 2024. 

Attese circa 300 atlete da tutti i Continenti – 48 le Nazioni rappresentate – che si contenderanno assalto dopo assalto l’ambito trofeo e la migliore posizione del ranking. Un grandissimo orgoglio per gli organizzatori, e anche per il Coni, la cui vicepresidente, Claudia Giordani, ha sottolineato l’importanza del legame tra lo sport di base e di vertice in un evento che testimonia come lo sport femminile in Italia sia assolutamente cresciuto: «Siamo qui per ribadire l’eccellenza italiana». Un evento di eccellenza che porta anche un significativo indotto economico sul territorio, come ricordato dai rappresentanti delle amministrazioni comunale (il sindaco Claudia Cerini per Castellanza e l’assessore Guido Bragato per Legnano): in zona tutti gli alberghi sono over-booking .

Saranno rappresentate anche la Nazionale di Israele e dell’Ucraina, un segnale importante «che dimostra come il mondo sportivo prevalga su quello reale, confermandosi – ha detto il presidente della Scherma Legnano, Giuseppe Zalum – elemento di aggregazione e non di divisione. Tutto questo non può che renderci orgogliosi. Tengo a ringraziare tutti gli organizzatori e i tanti volontari che daranno il loro fondamentale contributo». Sul fronte sicurezza è stato previsto «un adeguato livello di attenzione». 

IL PROGRAMMA

Il programma si aprirà venerdì 10 novembre con le fasi preliminari di qualificazione al tabellone principale della gara individuale che andrà in scena sabato 11 novembre. L’Italia del CT Chiadò, in quanto Paese ospitante, ha facoltà di schierare 20 atlete (più eventuali altri innesti “last minute” a completamento dei gironi). Sono già certe di un posto tra le migliori 64, per ranking, Alberta Santuccio (vicecampionessa mondiale lo scorso luglio), Mara Navarria (a sua volta bronzo mondiale in carica) e Rossella Fiamingo, mentre cominceranno il loro percorso dalla prima giornata Federica Isola, Giulia Rizzi, Alessandra Bozza, Beatrice Cagnin, Alice Clerici, Nicol Foietta, Sara Maria Kowalczyk, Roberta Marzani, Gaia Traditi, Gaia Caforio, Anita Corradino, Eleonora De Marchi, Elena Ferracuti, Carola Maccagno, Lucrezia Paulis, Alessia Pizzini e Vittoria Siletti.

Domenica 12 novembre invece le pedane legnanesi accoglieranno 26 nazionali provenienti da tutto il mondo per la competizione a squadre, che vedrà in pedana per l’Italia il quartetto azzurro Fiamingo-Navarria-Santuccio-Isola, recenti vincitrici della medaglia d’argento ai Campionati del Mondo lo scorso luglio e del bronzo olimpico a Tokyo. La Coppa del Mondo torna nuovamente a Legnano, dopo l’edizione del 2017, grazie ad una rinuncia da parte dell’Estonia che era stata inserita nel calendario in prima battuta. La gara godrà di un “live streaming no-stop”, fin dalle ore 10 di sabato mattina, sul canale Youtube della Federazione Italiana Scherma, mentre le fasi finali delle gare saranno trasmesse, in diretta anche dal canale Youtube di Sky Sport sia sabato sia domenica, a partire dalle ore 17.

L’auguro è che ci sia un pubblico numeroso e caloroso: l’ingresso al Palazzetto per le gare è gratuito