Quantcast

Dae rubato a Legnano: un 43enne lo mette in vendita online, incastrato dalla Polizia di Stato

L'uomo di Legnano è stato sorpreso a Parabiago durante una compravendita. A smascherarlo è stata la Polizia di Stato di Legnano. 

Polizia di stato legnano

Uno dei Dae rubati dalle teche posizionate in centro a Legnano è stato poi messo in vendita sul web. L’autore è un 43enne di Legnano: l’uomo è stato sorpreso a Parabiago durante una compravendita. A smascherarlo è stata la Polizia di Stato di Legnano. Il legnanese è stato ritenuto responsabile di aver partecipato alla furtiva sottrazione ed alla ricettazione di uno tra i sei defibrillatori automatici, sottratti nel weekend tra il 15 ed il 17 settembre 2023 dalle teche ove erano collocati lungo le diverse vie cittadine.

Le indagini

La denuncia per furto sporta lunedì 18 settembre e le preziose informazioni fornite agli investigatori del Commissariato cittadino dal presidente dell’associazione SessantamilaViteDaSalvare AltoMilanese odv, hanno gettato le basi per avviare una articolata attività d’indagine, volta al recupero degli strumenti salvavita idonei al primo soccorso delle persone in arresto cardiocircolatorio. Il costante contatto con il denunciante, il monitoraggio di alcuni siti internet di vendita online, la pronta acquisizione e visione delle immagini estrapolate dagli impianti di videosorveglianza presenti sul territorio di Legnano, sono stati fondamentali per la individuazione del responsabile della sottrazione di uno dei defibrillatori automatici, indiziato per aver commesso il reato di furto il 15 settembre.

I poliziotti hanno notato che su alcune pagine social e siti di vendita online, era stato pubblicato un annuncio con le foto di sei defibrillatori automatici (che risultavano corrispondenti per caratteristiche, modello e tipologia a quelli sottratti). Le deduzioni fatte daglia agenti sono state confermate dal denunciante che ha collaborato per il buon esito dell’indagine.Pertanto gli agenti della Polizia di Stato, coordinati dalla Procura della Repubblica di Busto Arsizio, predisponevano un mirato servizio di polizia giudiziaria preordinato ad effettuare una “consegna controllata”, simulando l’interesse all’acquisto dei beni, concordando con l’autore dell’annuncio il prezzo e il luogo di consegna, che aveva luogo nel pomeriggio di lunedì 18 settembre nella piazza Maggiolini della città di Parabiago. Nel contempo i poliziotti, dopo gli accertamenti di polizia giudiziaria, sono risaliti all’identità del presunto venditore, che è risultato un soggetto noto per i suoi precedenti specifici.

L’appuntamento per la vendita

All’ora dell’appuntamento l’uomo, inconsapevole della presenza degli agenti del Commissariato, come da programma l’uomo ha mostrato uno dei defibrillatori automatici che erano stati indicati nell’annuncio di vendita on line (corrispondente agli articoli le cui immagini erano state postate per attirare l’interesse alla vendita) chiedendo 800 euro per l’acquisto, precisando che nella sua disponibilità vi era un solo apparecchio. L’uomo, il cui aspetto combaciava con quello immortalato dalle telecamere visionate dagli agenti con il soggetto che era stato individuato come l’autore dell’annuncio, veniva immediatamente fermato dai poliziotti in appostamento in abiti civili e successivamente indagato per la ricettazione del defibrillatore proposto per la vendita e per il furto di uno dei dispositivi sottratti. Proseguono le indagini finalizzate alla individuazione dei responsabili del furto degli altri defibrillatori e al loro recupero.

Rubato il Dae di via Madonna delle Grazie 3, è il terzo furto in pochi giorni a Legnano

Gea Somazzi
gea.somazzi@legnanonews.com
Noi di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi con attenzione.
Pubblicato il 25 Settembre 2023
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore