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Picchiata brutalmente davanti ai figli, marito violento arrestato

Lei non accettava di esser tradita dal marito. Allora lui l'ha picchiata. A dare l'allarme sono state due donne che hanno chiamato le Forze dell'Ordine

Violenza di Genere - donne maltrattate

Una donna è stata picchiata con brutalità dal marito perchè non accettava di essere tradita. A fermare l’uomo violento è stata la Polizia di Stato di Legnano allertata da due cittadine che non hanno voltato la testa, ossia la vicina di casa della coppia e una barista. L’uomo violento, un cittadino marocchino di 51 anni, è stato quindi arrestato in flagranza di reato per il reato di maltrattamenti in famiglia o contro conviventi, commesso nei confronti della moglie alla presenza dei figli minori della coppia.

I poliziotti della Squadra Volante la sera di martedì 7 febbraio scorso sono arrivati a casa della coppia a seguito di una segnalazione pervenuta al 112 NUE da parte di una vicina di casa e hanno bloccato l’uomo proprio sulla porta di ingresso prima che si allontanasse trovando, nell’abitazione, la moglie con evidenti tumefazioni (con una forte perdita di sangue dalla bocca). In casa erano presenti anche i figli minorenni della coppia, che avevano assistito alla violenta aggressione. La donna, portata in ospedale (dove le è stata riscontrata una prognosi di giorni 25) ha deciso di sporgere querela nei confronti del marito. La vittima ha raccontato di essere stata aggredita perchè si è rifiutata di tollerare le relazioni extraconiugali del marito. Ha inoltre spiegato ai poliziotti di aver sofferto anni di patimenti dovuti principalmente all’abuso di sostanze alcoliche da parte del 51enne.

Raccolto il primo quadro indiziario e probatorio, l’uomo è stato dunque condotto nella casa circondariale di Busto Arsizio, mentre la donna con i figli minori, è stata messa al sicuro in idonea collocazione. La tempestiva ed immediata attività di indagine, coordinata dalla Procura di Busto Arsizio, ha permesso agli agenti dell’Ufficio Anticrimine del Commissariato di Legnano di ricostruire la terribile situazione in cui la donna era costretta a vivere ed a circostanziare la violenta aggressione del 7 febbraio.

Le informazioni raccolte dalle persone informate sui fatti e le audizioni protette della vittima e della figlia minore hanno evidenziato la brutalità del pestaggio. Su segnalazione del Commissariato di Legnano, e a tutela dei figli minori della coppia, è stato anche aperto un procedimento al Tribunale per i Minorenni di Milano.

Importante è stato il coraggioso intervento di due donne che hanno subito chiamato le Forze dell’Ordine. Si tratta della vicina di casa, allertata dai rumori provenienti dall’appartamento e di una dipendente di un bar delle vicinanze dove la figlia minore della coppia si era rifugiata in cerca di aiuto. Grazie a loro i poliziotti sono riusciti a fermare l’uomo violento.

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Pubblicato il 17 Febbraio 2023
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