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Se la vendetta chiama, come si risponde? Scopritelo leggendo: “È colpa mia”

È colpa mia. Un caso per l'ispettore Anita Landi di Domenico Wanderlingh

libro sul comodino

“È colpa mia”
di d. Wanderlingh
ed. Astoria € 19.00


L’ispettore Anita Landi ha da poco chiuso il complesso caso che l’ha portata a fare luce anche sulla morte dell’amato fratello: ex atleta delle Fiamme Oro, ha ormai perso il treno per provare a partecipare alle Olimpiadi e non crede di avere la necessaria motivazione per continuare a essere una poliziotta effettiva. Proprio quando si trova a dover prendere una decisione si scontra con il caso che vede coinvolta Chiara Corsi, una donna che ha perso il marito e il figlio in un tragico incidente e che è accusata di omicidio plurimo dopo la scoperta dei cadaveri di quelli che – a suo dire – sono i responsabili della loro morte.

Ma chi è davvero Chiara Corsi? Una moglie devota o una vedova nera che ha seviziato e ucciso i responsabili della morte del marito e del suo bambino?

Chiara viene arrestata in attesa del processo: gli indizi che la inchiodano sono schiaccianti, gli alibi inconsistenti e il movente solido come una roccia. Eppure, con lei in prigione riprendono gli omicidi delle persone coinvolte nella sua disgrazia familiare. C’è un altro assassino in giro?
Sarà un giudice di Milano a convincere l’ispettore Landi a indagare e lei, pur piena di dubbi, decide di accettare per due ragioni precise: vuole capire se rimanere in Polizia o mollare il distintivo, e l’inchiesta la intriga molto.

Anita vuole evitare nuove morti e placare la propria sete di verità. Una verità che potrebbe aiutarla anche a capire quale sarà il suo di destino, visto che vede uno strano parallelismo fra lei e Chiara: i sogni infranti, la famiglia distrutta e il futuro incerto.

Una volta arrivata a Città di Castello – dove Chiara viveva e dove si sono svolti i fatti – non sarà facile per Anita districarsi tra amici innocentisti e protettivi, intrighi di palazzo e false piste. Con la costanza, il rigore e la testardaggine che la contraddistinguono, Anita riuscirà ad arrivare alla verità, che affonda le radici in un segreto celato per anni dai protagonisti di questa vicenda.

Dopo una prima avventura milanese, torna Anita Landi con il suo animo tormentato e il suo fine fiuto investigativo. Ritorno graditissimo, perchè a questo personaggio ci si affeziona in fretta, piena di difetti, dubbi e domande com’è: è una di noi, che combatte la quotidiana lotta per restare a galla sopra le proprie emozioni, e che cerca di fare la cosa giusta senza avere la pretesa di sapere sempre quale sia, la cosa giusta da fare; una poliziotta dura e tenace; una donna fragile in cerca di stabilità. Fatevi un regalo: leggetelo.

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Pubblicato il 30 Maggio 2022
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