I problemi di sicurezza dell’incrocio tra via Palermo e via Puccini a Legnano erano tornati ancora una volta d’attualità giusto ieri, martedì 3 maggio, quando un violento impatto tra due auto aveva provocato una carambola danneggiando anche altre vetture parcheggiate lungo la strada che confina con il campo sportivo.

Carambola di auto in via Palermo a Legnano, soccorso un automobilista di 48 anni

Lo scontro era costato una visita in pronto soccorso per accertamenti ad un 48enne, ma soprattutto aveva rinfocolato le polemiche legate alla viabilità, con i residenti che avevano parlato di «incidente prevedibile» ricordando episodi analoghi che si sono verificati in passato, la raccolta firme promossa a settembre 2020 per chiedere a Palazzo Malinverni di prendere provvedimenti per limitare la velocità dei messi di passaggio e la richiesta delle scorse settimane per “rallentatori sull’asfalto, dissuasori luminosi, controlli elettronici, o altro ancora per fronteggiare una situazione di pericolo”.

Dopo anni di denunce, le proteste dei residenti sembrano però finalmente destinate a trovare ascolto: l’incrocio tra via Palermo e via Puccini, infatti, rientra nell’elenco di punti critici della viabilità che saranno oggetto di interventi di messa in sicurezza grazie ad una delibera di giunta ormai prossima ad essere messa nero su bianco dalla giunta. «Nel piano delle opere pubbliche sono a questo scopo 500mila euro che il comune ha ottenuto a fine 2021 a seguito di una richiesta di partecipazione al finanziamento dal ministero dell’Interno – spiegano dall’amministrazione comunale -. Per l’incrocio di via Palermo, situazione ben conosciuta ai settori delle opere pubbliche e della Polizia locale, si provvederà alla realizzazione di un attraversamento rialzato che costringerà a rallentare i veicoli provenienti da via Rossini e alla sistemazione dei marciapiedi».

La viabilità tra via Palermo e via Puccini dopo l’incidente di ieri era finita anche nel mirino delle opposizioni, con la consigliera della Lega Daniela Laffusa che sui social aveva parlato di «ennesimo incidente». «Sono anni che i residenti chiedono di mettere in sicurezza questo tratto di strada – era stato il commento della consigliera del Carroccio -. È difficile dare ascolto ai cittadini e fare anche in questa via una zona 30 con dossi per limitare la velocità così come si farà nel quadrilatero Venegoni/ Sabotino/ Bainsizza/ferrovia? Perché nessuno ascolta e interviene?».