E’ iniziato oggi pomeriggio, al Centro Pertini -Il Salice della Mazzafame a Legnano, il Concertone della Liberazione. tradizionale appuntamento del 25 aprile, rinviato a suo tempo per le poco confortanti previsioni meteo.

Sul palco si stanno succedendo i gruppi Vintage Violence, Matrioska, Babaman, Brusco. Al termine delle esibizioni, dopo le 19.30 e fino alle 21 Aftershow Dj Set.

«Torniamo a portare vivacità e musica in città – ha affermato il sindaco Lorenzo Radice nel suo intervento, con accanto l’assessore Guido Bragato -. Quindi oggi  è bello vedervi qui. Diamo sempre entusiasmo ai ragazzi come a quelli del Salice e delle altre realtà sociali che fanno sempre più bella Legnano e la sua periferia. Non è possibile vivere senza cultura e senza divertimenti. L’abbiamo visto nel periodo delle restrizioni. Viva il 25 Aprile, la musica e il Cento Pertini».

«L’Anpi c’è sempre quando si devono ricordare i valori della pace e della libertà – così Primo Minelli, presidente Anpi Legnano – Ci dicono spesso che la festa del 25 Aprile è superata, che non ha più un vero significato. Invece, scopriamo che anche questa sera a Legnano ci sarà un momento per ricordare e per inneggiare un ventennio tragico come quello del fascismo. Allora il 25 Aprile è ancora attuale per fare memoria dei tanti legnanesi e partigiani che hanno dato la vita per la nostra libertà. Il 25 Aprile porta cons sè valori del passato ma anche scritti nella Resistenza e nella Costituzione».