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Coro Amadeus, riprendono le prove e i concerti dal vivo

Le iscrizioni sono aperte e venerdì 11 settembre l’Orchestra ed il Coro sinfonico riprenderanno le prove in presenza

Generico 2018

Amadeus, realtà storica del territorio, presente dal 1997, ormai di respiro internazionale ma da sempre collegata alle tradizioni locali, che fa della cultura musicale e della solidarietà la sua missione è pronta a ripartire dal vivo. Le iscrizioni sono aperte e venerdì 11 settembre l’Orchestra ed il Coro sinfonico riprenderanno le prove in presenza. Poi sarà la volta dell’Accademia che lunedì 14 settembre ripartirà con i corsi sia in presenza che in e-learning. E poi grande appuntamento sabato 19 settembre con il primo concerto della stagione Itinerari Musicali, dal vivo e all’aperto, presso l’oratorio San Lorenzo di Gorla Minore alle ore 21.

Spiega il maestro Raimondi: «Questo periodo ci ha dato la possibilità di approfondire metodi e sistemi organizzativi e oggi partecipare alla nostra attività didattica e concertistica, oltre ad una esperienza unica dal punto di vista emozionale e culturale, è anche molto più semplice per chiunque. La dislocazione delle nostre sedi copre il territorio tra Legnano, Busto Arsizio e Saronno ma ora di fatto sono cadute anche le barriere della distanze fisiche e oggi è facile partecipare attivamente anche per chi abita al di fuori di questo territorio, alternando momenti a distanza con attività in presenza. Il coro e l’orchestra offrono a chiunque di frequentare un ambiente in cui coltivare le proprie passioni musicali e conoscere altre persone in un contesto culturale e sociale di buon livello. Si preparano e si eseguono concerti, si seguono corsi di formazione, si chiacchera tra amici, si organizzano momenti conviviali e trasferte. Ci sono tutti gli ingredienti del buon vivere: musica, arte, amicizia, cultura, buona cucina, viaggi, passione, divertimento e altro ancora… Il tutto con il piacere di sentirsi utili e fare del bene, aiutando chi ne ha bisogno: sostenere chi è più sfortunato, restaurare opere d’arte, partecipare a progetti di solidarietà. Alle attività di Amadeus
partecipano di fatto appassionati, amatori e studenti che hanno delle basi musicali di vario livello ma soprattutto persone comuni di tutte le età: bambini, giovani e adulti che inizialmente non hanno alcuna conoscenza musicale ma amano la vita e il prossimo e desiderano imparare e crescere con serietà e passione. A sostenerli c’è la professionalità dello staff di Amadeus, i professionisti della musica, dell’organizzazione e della solidarietà: docenti, tutor, esperti che plasmano le risorse canalizzano le energie creative dell’associazione e trasformano una passione collettiva in risultati eccezionali. L’associazione conta oltre 1400 sostenitori che offrono il loro prezioso contributo a diverso titolo, sostenendo l’associazione come soci, volontari e sponsor oppure seguendo i concerti, postando video, taggando news. A questo proposito mi lasci citare Carlo Massironi che coordina la promozione dell’associazione ed il sostegno fondamentale delle Fondazioni del Varesotto, Ticino Olona, Minoprio, la Banca di Credito Cooperativo di Busto Garolfo e Buguggiate, il Ministero dei Beni Culturali e la Commissione Europea”
Continua il maestro Raimondi “La grande musica per tutti è il nostro motto a sottolineare che stiamo parlando di musica con la M maiuscola e tutti possono partecipare sia attivamente, organizzando e realizzando eventi, che passivamente, ascoltandola e godendone i benefici. Le possibilità di partecipazione alle nostre attività sono davvero tante: il Coro Sinfonico Amadeus aperto a tutti, il Coro dell’Accademia riservato a bambini e ragazzi, l’Orchestra dell’Accademia per docenti, studenti, amatori e musicisti non professionisti, l’Orchestra Sinfonica
Amadeus per musicisti professionisti e l’Orchestra Goldberg, formazione da camera altamente specializzata. Ci sono poi naturalmente le formazioni solistiche, dal duo Kreutzer, al trio Mozart e altri ancora». Musica insomma per tutti i gusti, da cantare, suonare e, naturalmente, ascoltare!

Valeria Arini
valeria.arini@legnanonews.com
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Pubblicato il 09 Settembre 2020
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