Anche quest’anno, San Vittore Olona ha celebrato la Giornata del Ricordo dei Caduti di Nassirya con una cerimonia pubblica che si è tenuta martedì 12 novembre, in memoria dei militari e civili italiani vittime dell’attentato avvenuto in Iraq nel 2003. L’evento è stato accompagnato dalle parole del sindaco Marco Zerboni, che ha ricordato l’importanza di questa ricorrenza per la comunità. Durante il suo intervento, il sindaco ha richiamato alla memoria l’attentato che, ventidue anni fa, colpì la base italiana a Nassirya, provocando la morte di 19 italiani – tra militari e civili – e 9 cittadini iracheni. Si è trattato del più grave attacco subito dalle forze italiane impegnate in missioni internazionali di pace.

Nell’elenco delle vittime ricordate durante la cerimonia figurano: i carabinieri Massimiliano Bruno, Giovanni Cavallaro, Giuseppe Coletta, Andrea Filippa, Enzo Fregosi, Daniele Ghione, Horatio Majorana, Ivan Ghitti, Domenico Intravaia, Filippo Merlino, Alfio Ragazzi e Alfonso Trincone; i militari dell’esercito Alessandro Carrisi, Emanuele Ferraro, Massimo Ficuciello, Silvio Olla e Pietro Petrucci; i due civili Marco Beci e Stefano Rolla. Il primo cittadino ha sottolineato l’importanza di mantenere viva la memoria e di rinnovare, ogni anno, il ringraziamento a chi ha operato e continua a operare in contesti di crisi.

«Dobbiamo essere vicini – ha affermato – a tutti coloro che, in nome dell’Italia, sono oggi impegnati in missioni internazionali, portando avanti valori di sicurezza, pace e cooperazione». San Vittore Olona ha dedicato uno spazio pubblico alla memoria dei caduti di Nassirya e continua a celebrare questa giornata con momenti di riflessione condivisa. La cerimonia del 12 novembre si è svolta alla presenza delle autorità civili e militari, dei rappresentanti delle forze dell’ordine e della cittadinanza.