“Viaggio della Memoria” a Roma tra storia e letteratura per gli studenti del Cavalleri di Parabiago
L'esperienza, figlia della collaborazione con l'ANPI cittadina, permetterà ai ragazzi di visitare alcuni luoghi simbolo della guerra e della Resistenza nella capitale

“Viaggio della Memoria” a Roma per gli studenti della 5°BU del Liceo Cavalleri di Parabiago, che grazie alla collaborazione con la sezione ANPI cittadina e accompagnati dai docenti Giorgio Colombo e Silvia Gasperini, sulla scia delle esperienze maturate negli anni passati con gli studenti della scuola, da lunedì 17 a venerdì 31 visiteranno alcuni luoghi simbolo della guerra e della Resistenza a Roma. Il viaggio si snoderà seguendo un fil rouge tra storia e letteratura, legato ad opere come quelle di Elsa Morante e Pier Paolo Pasolini, «per riflettere e cercare di comprendere ciò che è accaduto», e darà modo ai ragazzi, al rientro, di lavorare ad un percorso che li porterà a raccontare l’esperienza in una serata pubblica.
«Quest’anno, come sottolinea il titolo, il viaggio della memoria vero e proprio si svolgerà attraverso i luoghi che raccontano la tragica esperienza dei nove mesi di occupazione nazifascista della capitale, tra settembre 1943 e l’inizio di giugno del 1944, il periodo della “Roma, città aperta”, magistralmente raccontato in molte opere cinematografiche e letterarie di grande fama – spiega il direttivo di ANPI Parabiago -. Ed è proprio ispirandosi alle pagine di una di queste grandi opere, “La storia” di Elsa Morante, che si snoderà il percorso; un classico, “La storia”, che fa dialogare la vicenda personale dei personaggi e la dimensione universale, che, con una forza ancora vivida e intatta, racconta l’assurdità, la violenza, la guerra che, nel disorientamento di tutti, irruppe a Roma nella seconda metà del ’43, lacerando l’esistenza dei personaggi, una madre e i suoi figli, in primis, che sono il volto delle vittime, di ieri e di oggi, dell’umana incapacità di ripudiare la guerra».
Il “Viaggio della Memoria” prevede per gli studenti parabiaghesi tappe come il Museo Storico della Liberazione di via Tasso, nei locali che durante i mesi dell’occupazione nazifascista di Roma furono sede del Comando del Servizio di Sicurezza delle SS e teatro di alcuni degli episodi più tragici della Resistenza romana, o il quartiere di San Lorenzo, colpitolo dal primo bombardamento della Capitale del luglio 1943. Ancora, gli studenti visiteranno il ghetto ebraico di Roma, segnato il 16 ottobre 1943 da un rastrellamento delle truppe tedesche che portò all’arresto di oltre mille persone – solo 16 delle quali faranno ritorno a casa – e il Memoriale delle fosse Ardeatine, dove si consumò l’eccidio di 335 ebrei ed antifascisti come rappresaglia per l’uccisione di 33 militi nazisti da parte dei GAP romani in via Rasella.
«Fare memoria: è questo l’impegno di ANPI nel dialogo con le scuole e coi ragazzi – conclude il direttivo dell’ANPI Parabiago -; fare memoria, però, con l’intento di immaginare un futuro, di intervenire nel presente per costruire insieme un futuro di pace, di diritti e di giustizia, affinché queste non siano parole retoriche in un’epoca, la nostra, di crescente tensione e di guerra permanente, di indifferenza dilagante e, purtroppo, di costante emulazione degli errori del passato».
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.