Sindaci della Città metropolitana di Milano al tavolo con Palazzo Isimbardi e l’Agenzia per il Trasporto Pubblico Locale. Nei giorni scorsi i primi cittadini delle zone omogenee appartenenti al secondo lotto del servizio di trasporto pubblico interurbano hanno partecipato ad un incontro dove sono stati discussi gli aggiornamenti sulla procedura di affidamento dei servizi e sulla revisione del programma dei servizi di trasporto pubblico locale del bacino approvato nel 2019.

All’incontro ha preso parte anche il sindaco di Cerro Maggiore Nuccia Berra, che ha colto l’occasione per farsi portavoce delle richieste del territorio, chiedendo uno stop al taglio dei collegamenti tra Milano e l’hinterland- in primis l’Alto Milanese – e una navetta tra le stazioni di Legnano e Rescaldina per collegare la rete delle Ferrovie Nord e quella delle Ferrovie dello Stato.

“Basta tagli alle tratte tra l’hinterland e Milano”

«Di sicuro un tema molto importante che non vogliamo assolutamente sottovalutare – sottolinea Berra -, già messo in forte crisi dalla pandemia e dai cambiamenti innescatisi negli ultimi mesi, specialmente con la spinta sempre più marcata da parte delle grandi aziende dell’uso dello smart working, che ha di fatto ridotto gli introiti e di conseguenza i fondi per investimenti e gestione ordinaria del trasporto pubblico locale. Ma questa non può essere la solita scusa per il taglio delle tratte di collegamento tra l’hinterland e Milano a fronte di un continuo potenziamento delle tratte di Milano città».

«Ho voluto personalmente portare la voce del nostro territorio in ambito di trasporto pubblico locale, per rimarcare ancora una volta le nostre richieste e le nostre esigenze – aggiunge la prima cittadina di Cerro Maggiore -. Negli anni di gestione del sindaco Beppe Sala abbiamo visto più volte ridurre le tratte su gomma che riguardano il collegamento dell’hinterland, in special modo dell’Alto Milanese. Dobbiamo invertire questo modus operandi. Se pretendiamo di abbassare il traffico e l’inquinamento dobbiamo parimenti garantire servizi pubblici di collegamento, altrimenti Area B, Area C e i blocchi del traffico di questi giorni sembrano soltanto mezzi per fare cassa, inutili a risolvere il problema».

“Serve una navetta tra le stazioni di Rescaldina e Legnano”

Tra le richieste portate al tavolo da Nuccia Berra spiccano il prolungamento delle tratte dei bus e una navetta tra le stazioni di Legnano e Rescaldina. «Le nostre proposte sono tutt’altro che complicate – spiega il sindaco -. Vorremmo sicuramente un prolungamento della tratta dei bus da e per Milano, in modo da garantire il miglior collegamento con la linea di metropolitana milanese e, soprattutto, un collegamento bus navetta tra le stazioni di Rescaldina e Legnano, in modo da collegare direttamente la rete gestita da Ferrovie Nord e quella da Ferrovie dello Stato. Insomma il nostro territorio beneficerebbe immediatamente di un collegamento molto veloce da Malpensa a tutta Milano».

«Su questi argomenti ci stiamo già confrontando con altre forze politiche del territorio, perché vogliamo andare oltre l’appartenenza politica, per fare massa critica e costringere il sindaco metropolitano ad ascoltarci – conclude Berra – . Sarà utopia, ma senza proposte non arriveranno mai le risposte. Se poi le risposte saranno negative non ci arrenderemo. Non vogliamo la luna. Sappiamo che la situazione è critica. Gestisco un comune e comprendo benissimo le difficoltà, ma è necessario fare delle scelte e il nostro dovere è condizionare queste scelte con proposte attuabili ed assennate».

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