Taglio del nastro per il defibrillatore donato in memoria di Gabriella Andreasi a Cerro Maggiore, attivo da domenica 16 luglio in via Trento e Trieste e accessibile 24 ore su 24.

Il nuovo DAE, frutto di una raccolta fondi lanciata dai familiari e installato con la collaborazione di Sessantamilavitedasalvare Alto Milanese, è il secondo apparecchio donato alla comunità in memoria della 63enne, scomparsa insieme a Daniela Cassina ad ottobre dello scorso anno nel tragico incidente stradale che aveva coinvolto quattro componenti del coro gospel di Nerviano nella periferia di Novara, mentre tornavano dal Novara Gospel Festival.

Le due donne quella notte si trovavano a bordo di una Fiat Panda quando la loro macchina era stata violentemente tamponata da un’auto guidata da un 25enne che dopo lo scontro era fuggito, salvo poi essere identificato e arrestato dai carabinieri per omicidio stradale e omissione di soccorso. La loro morte aveva lasciato Nerviano e Cerro Maggiore attonite e incredule ed era stata seguita da una vera e propria pioggia di messaggi di cordoglio.

Ora a ricordare Gabriella Andreasi penserà anche il defibrillatore di via Trento e Trieste, inaugurato ad un paio di mesi di distanza dal “gemello” posizionato a San Vittore Olona. «Con quello inaugurato questa mattina, in via Trento e Trieste, salgono a 39 i defrillatori a Cerro – ha sottolineato a valle dell’inaugurazione il sindaco di Cerro Maggiore Nuccia Berra -. Donato in ricordo di Gabriella Andreasi, recentemente scomparsa in un tragico incidente, con questo DAE ampliamo ancor di più la copertura del territorio. Un ringraziamento anche alla famiglia Agrati per aver consentito il posizionamento sulla propria cancellata».