Sempre meno ambulanti – e con le tasche sempre più vuote – nei mercati cittadini. A far parlare definitivamente di crisi per un settore in difficoltà già da tempo per la concorrenza della grande distribuzione è stato prima di tutto il Covid, con tutti i problemi che ha messo sul percorso dei commercianti in generale e di chi lavora nei mercati in particolare. Poi ci si sono messi anche caro carburanti e inflazione galoppante. Il risultato quasi ovunque è un mercato con sempre meno bancarelle, che svuotandosi sta facendo appassire anche la funzione sociale che ha sempre ricoperto

Non fa eccezione il Mercato di Nerviano, che proprio per arginare il progressivo spopolamento nei mesi scorsi è stato al centro di un percorso di riqualificazione avviato da Piazza Manzoni a quattro mani con gli ambulanti stessi e sabato 4 febbraio si presenterà per la prima volta ai cittadini in una nuova formula. Il restyling è finalizzato ad un duplice obiettivo: da un lato l’accorpamento dei banchi nella piazza, e dall’altro il miglioramento della viabilità e della situazione relativa ai parcheggi in tutta l’area del mercato con la riapertura al traffico di via Toniolo fino all’incrocio con via Dante.

«I mesi scorsi ci hanno visti impegnati nei vari sopralluoghi e con gli incontri con i commercianti oggetto dello spostamento – spiegano dall’amministrazione comunale -. La volontà è sempre stata quella di assecondare quanto più possibile le esigenze espresse. Ogni cambiamento porta con sé una componente di diffidenza e di incertezza rispetto alle situazioni consolidate da tempo ma siamo convinti che questa soluzione possa rappresentare anche una novità volta a rinvigorire questo appuntamento settimanale tanto caro ai nervianesi».

Le nuove vesti del mercato, peraltro, ancora prima del “battesimo” vero e proprio fanno già discutere in paese. «Parlare di riqualificazione del mercato cittadino è una parola grossa – commenta infatti il consigliere di opposizione Massimo Cozzi -: visto il diminuire degli ambulanti presenti, si è deciso lo spostamento in piazza del Mercato di nove banchi, liberando così al traffico veicolare parte di via Toniolo. Al di là di questo piccolo cambiamento, la realtà è l’evidente crisi che attraversano i mercati in generale e naturalmente anche il nostro, che viene così ridimensionato in termini di spazio. Dove prima si poteva camminare tranquillamente e fermarsi magari a parlare, oggi si darà spazio alle macchine e alla circolazione».

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