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“Troppi ritardi nella pubblicazione degli atti all’albo pretorio”: Uniti per San Giorgio denuncia al Prefetto e all’ANAC

Uniti per San Giorgio ha riempito un'intera tabella di esempi, dove si segnalano ritardi nella pubblicazione all'albo pretorio fin quasi a tre anni

uniti per san giorgio

Troppi ritardi nella pubblicazione di atti all’albo pretorio del comune di San Giorgio su Legnano. La denuncia arriva da Uniti per San Giorgio, che nelle scorse settimane aveva già “bocciato” il sito comunale definendolo «di difficile esplorazione, non aggiornato, trascurato» e parlando di contenuti «che non rispettano le regole dettate dalla protezione della privacy e dalla normativa che disciplina l’anticorruzione e trasparenza dell’operato della pubblica amministrazione» e ora torna a puntare il dito contro le tempistiche con le quali vengono pubblicate nell’apposito spazio documenti e avvisi di pubblico interesse come previsto dalla legge.

Di esempi la civica all’opposizione ha riempito un’intera tabella – non senza precisare, peraltro, che potrebbe «trasmettere altre centinaia di casi analoghi» -, dove si segnalano ritardi che vanno da “soli” 30 giorni circa a quasi tre anni. L’esempio principe, però, per la coalizione di centrodestra rimane la delibera di giunta con cui è stato approvato il piano triennale per la prevenzione della corruzione, dove si legge che «All’interno di ogni amministrazione il responsabile per la prevenzione della corruzione e trasparenza svolge stabilmente un’attività di controllo sull’adempimento da parte dell’amministrazione degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente, assicurando la completezza, la chiarezza e l’aggiornamento delle informazioni pubblicate, nonché segnalando all’organo di indirizzo politico, all’organismo di valutazione e all’autorità nazionale anticorruzione i casi di mancato o ritardato adempimento degli obblighi di valutazione. […] La trasparenza è intesa come accessibilità totale dei dati e documenti detenuti dalle pubbliche amministrazioni, allo scopo di tutelare i diritti dei cittadini».

«Anche questa delibera, che riporta con chiarezza le indicazioni di legge in merito alla pubblicazione degli atti, viene pubblicata nell’albo pretorio del comune ben sei mesi dopo – sottolinea il capogruppo Adriano Solbiati -. Un comportamento inaccettabile che denota una scarsità di trasparenza del nostro ente che si può verificare almeno dal 2017. Nel merito, si tratta di atti amministrativi che producono efficacia immediata al momento della loro produzione ma che risultano, per un tempo imprecisato, sconosciuti alla cittadinanza e ai consiglieri comunali per effetto del ritardo con cui sono pubblicati all’albo pretorio, di fatto vanificandone la funzione di informazione e trasparenza sull’operato dell’ente pubblico».

Non solo. Uniti per San Giorgio punta il dito anche contro «delibere di giunta e di consiglio senza evidenza del numero e della data di protocollo pubblicate tra il maggio e luglio 2021», segnalando come «anche il tecnico di valutazione incaricato dall’Ente rileva da diversi anni l’assenza di alcuni dati, sollecitandone la regolarizzazione». «A seguito della nostra segnalazione discussa in aula nel penultimo consiglio comunale del 30 settembre – conclude Solbiati -, l’amministrazione comunale ha cancellato dal sito web del comune le date di pubblicazione degli atti, dando l’impossibilità di valutare e controllare l’operato dell’ente (la data, che per diversi giorni non è stata visualizzabile, al momento è presente nell’albo pretorio, ndr). Un “modus operandi” che ci ha portato a denunciare i fatti al Prefetto di Milano e all’Ente Nazionale Anticorruzione e trasparenza ANAC».

Leda Mocchetti
leda.mocchetti@legnanonews.com
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Pubblicato il 16 Novembre 2022
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