Cambio al vertice della Polizia Locale di Parabiago: da lunedì 12 agosto l’attuale comandante Maurizio Morelli andrà in pensione e il suo posto dal giorno successivo andrà al suo vice Angelo Imperatori.

In servizio a Parabiago dal 1997 prima come responsabile dell’Ufficio di Polizia Amministrativa, poi come vicecomandante e infine da ormai 20 anni come comandante, Morelli aveva preannunciato il suo ormai imminente pensionamento già a gennaio, quando il comando cittadino aveva festeggiato San Sebastiano con il giuramento di sei nuovi agenti. E dopo tanti anni di onorata carriera, alle soglie della pensione per lui arriva il plauso unanime di assessore alla sicurezza, segretario comunale e giunta e di tutto il “suo” comando.

Il comandante della Polizia Locale di Parabiago Maurizio Morelli

«Non è sempre stato semplice affrontare le criticità del territorio e le problematiche della città, ma collaborazione e serietà hanno permesso di arrivare insieme ad obiettivi ambiziosi – spiegano da Piazza della Vittoria -. Al comandante Morelli si riconosce un senso di giustizia contagioso e un’elevata professionalità che ha permesso di far crescere ufficiali e agenti all’interno del comando della città a favore di sempre più serrati controlli a garanzia di una maggior sicurezza verso la comunità parabiaghese. Qualità di cui l’amministrazione comunale gli è grata perché lascia in eredità una squadra affiatata e istruita. Da parte della città di Parabiago, un sincero grazie e l’augurio di perseguire altrettanti obiettivi e passioni».

A raccogliere il testimone di Morelli alla guida della Polizia Locale di Parabiago sarà il suo vice, Angelo Imperatori, al quale dà il benvenuto l’intera amministrazione comunale. «Il vice comandante Imperatori ha sempre dimostrato competenza e presenza assidua verso il comando e la città – sottolineano dal comune -. Lo distinguono disciplina e buon senso, due aspetti indispensabili per un comandante che si assume la responsabilità di una città e non solo di un comando di Polizia Locale. A lui i complimenti da parte dell’ente e l’augurio di un buon lavoro proficuo».