«Ancora una volta la giunta Rossi delude le nostre aspettative di coinvolgimento nelle decisioni importanti in tema di amministrazione del Comune, tutte le promesse di “condivisione” ; lanciate come slogan in campagna elettorale sono rimaste sulla carta». Così i consiglieri di opposizione Paolo Salmoiraghi e Marco Zerboni della lista Civica Per San Vittore Olona tornano a segnalare la mancanza di «coinvolgimento e comunicazione» nelle attività  della  Amministrazione Rossi. 

«Veniamo a sapere solo per la nostra attenzione prestata all’albo pretorio del Comune che a breve verranno spesi 480mila euro per la realizzazione di un nuovo teatro nella scuola media (non vogliamo entrare per il momento nel merito sulla bontà o meno dell’investimento) – commentano i due consiglieri -. Veniamo a sapere dagli organi di informazione che 800mila euro verranno stanziati con i fondi del PNRR per la ristrutturazione di una delle “ville” confiscate alla malavita, quella sul Sempione, e che la Giunta Rossi aveva inserito sempre nei progetti relativi agli stanziamenti del PNRR 1mil di euro per la realizzazione di un parco pubblico in via Fornasone laddove il vigente PGT prevedeva la realizzazione della “Cittadella dello sport”. E ci sarebbero altri punti su cui ci sarebbe piaciuto poter dare un fattivo contributo di idee».

Salmoiraghi e Zerboni hanno poi ricrordato che un anno fa in Consiglio Comunale avevano già chiesto di essere maggiormente coinvolti e di «indire commissioni ad hoc per redigere le proposte da sottoporre agli enti preposti in merito ai fondi del PNRR… Nessun coinvolgimento. Quello che ancora una volta ci sconforta non è la legittimità delle scelte, ma il fatto che un’amministrazione che “di facciata” approvi un regolamento per il bilancio partecipativo, poi agisca in maniera diametralmente opposta nei confronti delle opposizioni che insieme rappresentano il 64% della popolazione di San Vittore Olona e che non possono partecipare MAI a scelte di grande importanza per le sorti del Comune, dove certe decisioni diventano poi irrevocabili. Chiediamo ormai da tre anni di essere coinvolti nei lavori di commissione per  contribuire a stendere quei progetti che potrebbero contribuire a rendere migliore il nostro paese, ma questa maggioranza è sorda alle nostre richieste e non si rende disponibile mai al confronto. A questo  punto non accettiamo di non essere considerati e troveremo un modo alternativo per far conoscere alla cittadinanza le nostre opinioni in merito alle scelte di questa amministrazione , scelte che ovviamente peseranno esclusivamente su questa giunta e di cui si prenderanno tutta la responsabilità nei confronti dei cittadini sanvittoresi».