Da Turbigo ad Annecy in Francia per arrestare un malvivente di 29 anni ritenuto responsabile di violenza sessuale, rapina e spaccio di sostanze stupefacenti del tipo cocaina. A portare a termine l'operazione sono stati i carabinieri della Compagnia di Legnano che in collaborazione con gli agenti della Polizia Nazionale francese, hanno dato esecuzione al mandato di arresto europeo emesso dal G.I.P. del Tribunale di Busto Arstizio. Il 29enne, un marocchino residente in Spagna e già domiciliato a Turbigo, avrebbe aggredito un conoscente e violentato la moglie di quest'ultimo.

L’arresto è giunto al culmine di una serrata attività di indagine, coordinata dal pm Luigi Furno della Procura della Repubblica di Busto Arsizio e condotta dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Legnano e da quelli della Stazione di Castano Primo, su questi efferati delitti commessi dal 29enne nella notte tra il 21 ed il 22 novembre u.s. a Turbigo.

In particolare, il malvivente, nell’abitazione di una coppia di conoscenti e del loro figlio di un anno e mezzo, dapprima ha ceduto della cocaina all’amico, per poi aggredirlo a bastonate senza alcun apparente motivo. Successivamente, sotto la minaccia di un coltello, ha abusato sessualmente della donna facendosi consegnare le chiavi della loro auto e fuggendo in Francia.

Nel paese transalpino, nei pressi della cittadina di Annecy, nell’Alta Savoia, il 23 novembre scorso, grazie alla collaborazione con Interpol e con il Centro di Cooperazione della Polizia Doganale di Modane (Francia), il malfattore veniva bloccato dagli agenti della Polizia Nazionale francese mentre dormiva a bordo dell’auto rapinata, in possesso di alcuni oggetti sottratti alla coppia.

L’arrestato è stato estradato nel pomeriggio di ieri e preso in consegna dagli uomini del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Bardonecchia, i quali hanno provveduto alla notifica dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere e al suo accompagnamento presso la Casa Circondariale “Le Vallette” di Torino.