Con la nomina della commissione entra nel vivo il bando per la scelta dell'archistar che delinerà il volto del nuovo polo culturale e bibliotecario di Legnano. A 10 giorni dalla prima seduta pubblica della gara a procedura aperta, sono stati resi noti i nomi di coloro che dovranno valutare i 9 partecipanti al bando europeo da 388mila euro. 

La commissione sarà presieduta dal nuovo dirigente per lo sviluppo organizzativo di Palazzo Malinverni Enrico Maria Peruzzi. Con lui ad analizzare i progetti di presentazione ci saranno l'ingegnere Erminio Garavaglia (responsabile del Servizio Energia, Tecnologia Ambiente) e i tre architetti Elena Fraschina (istruttore direttivo tecnico del Settore Servizi tecnici), Monica Salmoiraghi (istruttore direttivo tecnico del Settore Servizi tecnici) e Rossella De Zotti (dirigente Area Tecnica del comune di Cerro Maggiore arrivata da poco a Legnano in qualità di dirigente del Settore Servizi per l’Edilizia ed il Territorio). 

Non vincerà il nome più importante, ma il progettista che avrà dimostrato di aver eseguito progetti architettonici equilibrati ed armonici, ossia che interpretano adeguatamente le linee guida dettate dall'ufficio Opere Pubbliche di Legnano condotto dall'assessore Laura Venturini.

In linea di massima, entro la fine di novembre, sarà ufficializzato il nome dell'architetto scelto a porte chiuse dalla commissione aggiudicatrice. Il criterio di valutazione è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ossia miglior rapporto qualità – prezzo.