San Giorgio, “furbetti” della spazzatura di nuovo in azione
Bottiglie, macerie, pneumatici e addirittura una poltrona tra i rifiuti abbandonati nell'area boschiva in prossimità del confine con Canegrate
Ancora "pattumeros" in azione a San Giorgio su Legnano. Bottiglie, macerie, pneumatici, addirittura una poltrona: tutto abbandonato dai "furbetti" della spazzatura nell'area boschiva in prossimità del confine del paese con Canegrate.
Ora naturalmente la Polizia Locale proverà ad individuare tra i rifiuti ritrovati qualche traccia per identificare i responsabili, e il Comune si attiverà per ripulire l'area usata come discarica a cielo aperto. Rimane però l'amarezza per un gesto che va a discapito dell'ambiente e di tutti i cittadini che differenziano e smaltiscono i rifiuti in modo corretto.
E il sindaco Walter Cecchin questa amarezza ha deciso di sfogarla (anche) sui social, dove come sempre ha denunciato l'episodio. «Chi abbandona rifiuti di questo tipo è un "delinquente" e come tale deve essere trattato – è il commento del primo cittadino –. Tutti questi rifiuti sono stati rinvenuti in prossimità del confine tra San Giorgio e Canegrate da un cittadino che percorre quasi quotidianamente i nostri boschi e quelli del parco del Roccolo. Mi auguro che una persona così ignorante abbia lasciato tracce utilizzabili dalla nostra Polizia Locale. Ci attiveremo per rimuovere questi rifiuti, come sempre a carico della comunità e di conseguenza dei cittadini onesti e rispettosi delle regole e del nostro ambiente. Ringrazio il gruppo cacciatori e tiratori di San Giorgio e Canegrate per la segnalazione e attenzione al territorio ed invito come sempre tutti i cittadini ad informare la Polizia Locale quando notano mezzi o auto che si introducono all'interno di aree boschive».
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