Lele maniscalco “legnanese” rivince per l’ottava volta il Palio di Siena con la contrada dell’Oca
Zeus Nebel, ma per tutti gli amici semplicemente "Lele", è una figura particolarmente conosciuta e apprezzata a Legnano e a Siena. Nel settembre 2024 aveva salvato un gruppo di migranti in mare

Zeus Nebel, ma per tutti gli amici semplicemente “Lele”, è una figura particolarmente conosciuta e apprezzata a Legnano, sia per le capacità professionali che per quelle umane. Maniscalco in anni che hanno visto La Flora dominare la scena della corsa, Lele ha collaborato anche nella stalla di S.Erasmo.
Ieri sera, giovedì 3 luglio, ha rivinto per l’ottava volta il Palio di Siena con la contrada dell’Oca. Nella stalla di Fontebranda, è una figura insostituibile. Come ha ricordato in una intervista a Canale 3 Toscana, Lele ha contributo alle vittorie nel 1996, 1998, 1999 (tutte con Gigi Bruschelli), nel 2007, 2011 e 2013 (con Atzeni), nel 2023 con lo scosso “Zio Frac”, montato da Carlo Sanna, e infine ieri sera di nuovo con Atzeni che ha montato Diodoro.
Persona discreta e di carattere modesto, Lele è stato altresì tra i turisti che nel settembre 2024 hanno salvato la vita a un gruppo di migranti in difficoltà quando in mare erano ormai vicini a Lampedusa. Una azione coraggiosa commentata sempre con parole semplici: “Quando sono riuscito a strappare dall’acqua una bimba di appena 2 anni, mi sembrava di aver tra le braccia la mia nipotina”.
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