«Nei 49 comuni del Ticino Olona, in questi due giorni di voto, hanno partecipato 102.519 persone. Grazie a tutte e tutti voi che avete scelto di partecipare ed esprimere il vostro parere sui cinque quesiti su lavoro e cittadinanza». Così il segretario della Cgil Ticino Olona Mario Principe ha commentato questa sera (lunedì 9 giugno) il risultato delle votazioni dei cinque Referendum.

Dunque il quorum non è stato raggiunto, ma Principe precisa: «La necessità di cambiare leggi ingiuste resta forte, e continueremo a farlo con altri strumenti, altre strade, altri percorsi. Un grazie sincero anche a tutte le associazioni, i gruppi, i partiti, i movimenti e le persone che in questi mesi si sono spese per informare, discutere, coinvolgere.
Incontri pubblici, volantinaggi, assemblee nei luoghi di lavoro e nelle piazze: c’è stato un lavoro enorme, fatto con passione, da volontari e attivisti dei comitati referendari del nostro territorio. Questo patrimonio di energie, idee, relazioni non andrà perso perché c’è ancora tanto da fare per riconquistare diritti che in questi anni sono stati messi in discussione. E lo faremo. Insieme».