Sold out per il concerto del Coro Sinfonico e l’Orchestra dell’Accademia Amadeus
Il prossimo appuntamento della rassegna Itinerari Musicali, sostenuta da Fondazione Comunitaria Ticino Olona, Fondazione Comunitaria del Varesotto e Fondazione Cariplo, sarà venerdì 16 maggio alle 21 alla Corte dell’Accademia Musicale Amadeus in via Emanuele Filiberto 2 a Rescaldina

Sabato 10 maggio alle 21, la suggestiva cornice della Chiesa della Natività della Beata Vergine Maria a Legnano ha ospitato il concerto “Mozart e Salieri: la verità oltre la leggenda”, proposto dal Coro Sinfonico e dall’Orchestra dell’Accademia Amadeus diretti dal m° Marco Raimondi, all’interno della stagione Itinerari Musicali. Il concerto – che ha registrato il tutto esaurito, costringendo parte del pubblico a tornare a casa in attesa della prossima replica – si è aperto con un omaggio extra- programma ad Alessandro Scarlatti nel 300° anniversario della morte. La Sinfonia n.1 in Fa maggiore, raffinato esempio del barocco italiano per 2 flauti e orchestra che ha anticipato l’eleganza classica dei brani successivi, ha visto come solisti Pierangelo Prandoni e Maria Barattiero.
Il m° Marco Raimondi ha quindi introdotto il tema del concerto, il contrastato rapporto tra Antonio Salieri e Wolfgang Amadeus Mozart, entrambi attivi presso la corte di Vienna nella seconda metà del 1700 e la musica ha confermato la qualità artistica dell’evento con l’esecuzione del Concerto in Sol maggiore Ang 656 di Antonio Salieri, autore di cui quest’anno ricorre il 200° anniversario della morte e finora ingiustamente oscurato dalla leggenda che lo contrappose a Mozart, ma in realtà musicista di grande talento e influenza nel panorama viennese del Settecento. «La leggenda che vuole Salieri roso dall’invidia al punto di attentare alla vita di Mozart è molto probabilmente solo un falso storico – ha commentato il m°Marco Raimondi -. La verità che emerge dalle testimonianze epistolari tramandate fino a noi è che i due musicisti si sono incontrati e hanno anche avuto dei diverbi ma hanno collaborato e i loro rapporti sono sempre stati improntati sulla stima ed il reciproco apprezzamento, come dichiarato più volte dallo stesso Mozart». La seconda parte del programma è invece stata dedicata a Wolfgang Amadeus Mozart, con l’esecuzione della maestosa Trinitatis Messe K167, una delle sue messe giovanili più ispirate, e del celebre Ave Verum Corpus K618, capolavoro di intensa spiritualità e purezza. Un’occasione unica per riscoprire la musica sacra e sinfonica di due figure emblematiche del classicismo, guidati dall’esperienza e dalla passione degli interpreti dell’Accademia Amadeus, da sempre impegnati nella valorizzazione del grande repertorio musicale classico.

Il prossimo appuntamento della rassegna Itinerari Musicali, sostenuta da Fondazione Comunitaria Ticino Olona, Fondazione Comunitaria del Varesotto e Fondazione Cariplo, sarà venerdì 16 maggio alle 21 alla Corte dell’Accademia Musicale Amadeus in via Emanuele Filiberto 2 a Rescaldina. Il concerto, dal titolo “Il Soffio dell’Arte”, offrirà un affascinante viaggio tra epoche e stili attraverso le sonorità di strumenti a fiato: in programma musiche di Albinoni, Chaminade, Pasculli, Bartók e Ibert con al partecipazione del pianista Enrico Raimondi, del flautista Pierangelo Prandoni e dell’oboista Cristian Venticinque.
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