Legnano si emoziona per l’iscrizione ufficiale delle contrade al Palio e la presentazione delle reggenze
Come da tradizione, Piazza San Magno ha ospitato l'iscrizione ufficiale delle contrade al Palio e la presentazione delle otto reggenze con l'investitura civile dei capitani di nuova nomina
Piazza San Magno, a Legnano, ha nuovamente riaccolto i contradaioli in festa per dare omaggio alle reggenze nella seconda cerimonia ufficiale del Palio di Legnano. Sul sagrato della Basilica di San Magno ha infatti avuto luogo l’investitura civile dei capitani di nuova nomina: Davide Gorletti per la contrada San Bernardino e Pietro Potestio per Sant’Erasmo. Con questa cerimonia ufficiale, che richiama gli antichi cavalieri medievali, i capitani che ricoprono questo ruolo per la prima volta hanno ricevuto l’investitura da parte dei magistrati del Palio: il supremo magistrato, nonché sindaco, Lorenzo Radice, il gran maestro del Collegio dei capitani e delle contrade Raffaele Bonito, il presidente di Famiglia Legnanese Gianfranco Bononi. Con loro, il cavaliere del Carroccio Andrea Monaci. (Galleria fotografica a cura di Pasquale Antonio Emanuele, video di Gea Somazzi)
La cerimonia è poi proseguita con l’iscrizione ufficiale delle contrade al Palio, con la consegna delle lettere d’iscrizione al Palio da parte dei gran priori delle otto contrade nelle mani del supremo magistrato Lorenzo Radice. La cerimonia, tra i cori carichi di emozione dei cotradaioli, è poi proseguita con la presentazione ufficiale delle reggenze.
Le parole del supremo magistrato
«Legnano! – ha annunciato il supremo magistrato Lorenzo Radice – É sempre un’emozione guardare questa piazza e vedervi con tutti i nostri colori. Le reggenze hanno appena giurato lealtà nella competizione e hanno appena promesso di dare il massimo e fare ogni sforzo per vincere, ma per competere per uno scopo comune. Questa è la cosa che rende bellissima il nostro Palio, vedere otto cuori che battono nella nostra città e la fanno vivere. Otto popoli delle nostre bellissime contrade impegnati ognuno nel riuscire a dare il meglio di sé. In questo mese, andiamo fieri delle nostre tradizioni, scaldiamo la nostra città e riempiamola con i nostri cori e colori».
Un pensiero rivolto anche al Palio 2026, che sarà un’edizione storica. «L’anno scorso – ha detto Lorenzo Radice – abbiamo ricordato il Centenario della nostra città, quest’anno dobbiamo fare un grande Palio tutti insieme e ci stiamo già preparando ad un altro appuntamento con la storia, perché l’anno prossimo celebreremo 850 anni da quella battaglia che ha dato spirito e forza alla nostra città».
Le reggenze in carica
Contrada San Martino
Gran Priore Mietta Favari, Capitano Davide Barone, Castellana Francesca Genoni e Scudiero Simone Di Giovanni.
Contrada Sant’Ambrogio
Gran Priore Ermenegildo Pizzo, Capitano Mattia Landi, Castellana Giulia Restelli e Scudiero Jacopo Bertelli.
Contrada San Domenico
Gran Priore Roberta Pinciroli, Capitano Alessandro Furlan, Castellana Stefania La Rocca e Scudiero Lorenzo Saporiti.
Contrada San Bernardino
Gran Priore Andrea Franco Colombo, Capitano Davide Gorletti, Castellana Greta Della Foglia e Scudiero Simone Spadari.
Contrada La Flora
Gran Priore Pietro Colombo, Capitano Vincenzo De Milato, Castellana Francesca Ponzelletti e Scudiero Giacomo Centonze.
Contrada San Magno
Gran Priore Marco Barlocco, Capitano Alessandro Zanovello, Castellana Sofia Di Simplicio e Scudiero Riccardo Vizzolini.
Contrada Sant’Erasmo
Gran Priore Diego Navarra, Capitano Pietro Potestio, Castellana Marta Rimoldi e Scudiero Yarin Moroni.
Contrada Legnarello
Gran Priore Alessandro Mengoli, Capitano Diego Tomalino, Castellana Michela Sala e Scudiero Luca Lavazza.
Prossimo appuntamento venerdì 16 maggio in Basilica San Magno per la tradizionale Veglia della Croce.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.