Le donne sono spesso “Protagoniste Silenziose” di grandi progetti. Nel mese della festa della donna, all’interno degli eventi promossi dall’amministrazione comunale, l’associazione Jasmine di Legnano ha portato sul palco della sala conferenze de Il Giardino tre uomini per fargli raccontare, dal punto di vista maschile, le figure femminili che gli hanno cambiato la vita. Un marito, un figlio e un volontario, tutti e tre grati a donne che sono state fondamentali per la loro vita.

La prima testimonianza è quella di un uomo di religione mussulmana che ha incontrato e sposato una donna italiana, cristiana e insieme hanno aperto un ristorante di cucina marocchina a Legnano: «A mia moglie devo moltissimo – ha detto -, mi ha insegnato che il confronto è sempre costruttivo e permette di crescere. Con lei oggi abbiamo costruito una famiglia bellissima con tre figlie». Youssef ha ringraziato la vicina di casa che in un momento di enorme difficoltà l’ha accolto e curato sostituendosi in tutto e per tutto a una mamma, mentre la terza testimonianza è stata dedicata al sociale, e i ringraziamenti sono andati a  Sana El Gosairi, dell’Associazione Jasmine per l’impegno negli aiuti dopo il terremoto in Marocco. Oggi lei è «un faro».