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UN GRAZIE AGLI EROI DELL’ANTIMAFIA DEI FATTI

19 Novembre 2010


Egregio Direttore,
scrivo queste poche righe per esprimere un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno, con professionalità ed abnegazione, consentito di smantellare anche nelle nostre zone organizzazioni criminali temibilissime. E’ grazie alle Forze dell’Ordine ed ai Magistrati seri, che lavorano nella discrezione disdegnando le luci della ribalta, se oggi celebriamo strepitosi successi, vicini e lontani, contro la criminalità organizzata.

Un ringraziamento particolare voglio rivolgerlo al nostro Ministro dell’Interno Roberto Maroni sotto la cui gestione, in soli due anni, sono stati arrestati 28 dei 30 superlatitanti più potenti e pericolosi, 6.754 mafiosi e 410 latitanti, sequestrati 17.854 milioni di Euro e 35.601 beni.

Alla fine l’antimafia dei fatti prevale su tutto, anche sull’antimafia delle chiacchiere e dell’avanspettacolo. Il problema Mafia è un problema serio che non può essere strumentalizzato per propaganda politica neanche dall’oracolo Saviano che sembra provenire dalla scuola del predicatore Leoluca Orlando che arrivò, addirittura, ad attaccare duramente Giovanni Falcone accusandolo di aver “tenuto chiuso nei cassetti” una serie di documenti riguardanti i delitti eccellenti di mafia.

La criminalità organizzata oggi si combatte, come ci hanno insegnato Falcone e Borsellino, con determinazione e senza mai piegarsi. Che enorme differenza rispetto al Governo Ciampi che decise di sospendere il 41 bis per centinaia di mafiosi detenuti all’Ucciardone e di dare un colpo di spugna alle misure che i picciotti volevano abolite!

Stendiamo, quindi, un velo pietoso su quel periodo in cui lo Stato, con Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro, sventolò quasi la bandiera bianca in segno di resa e gioiamo, per i successi di oggi, insieme agli eroi dell’antimafia dei fatti.

ALFREDO GAROFANO
(Presidente della Commissione Cultura – Legnano) 

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