Il PD non ci sta alla qualifica di partito di centrodestra, secondo il capolista di Legnano Futura, e parte all'attacco: "E' lui autore di un incredibile giro di walzer… Sostiene  il candidato leghista Gianbattista Fratus, con compagni di viaggio poi. Due nomi per tutti: l’ex sindaco Maurizio Cozzi e l’ex presidentessa di AMGA Chiara Lazzarini. Persone con cui in passato aveva fieramente duellato nel merito della disastrosa gestione della partecipata".

Di seguito il comunicato integrale

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Leggiamo che il consigliere comunale Stefano Quaglia considera il PD un partito di centrodestra e che colloca se stesso all’interno del centrosinistra. Non male per un ex PD che con un incredibile giro di walzer è entrato nella coalizione che sostiene il candidato leghista Gianbattista Fratus, scelta da lui motivata con il fatto che oggi destra e sinistra non esistono più. Strabismo politico o opportunismo? Ai posteri l’ardua sentenza.
Una cosa però ci lascia perplessi: è vero che destra e sinistra non sono più quelle di un tempo, è però altrettanto vero che certi valori non cambiano casa a seconda della convenienza. Una conferma l’abbiamo avuta qualche sera fa assistendo al penoso spot elettorale di Rete 4. Aver visto anche il consigliere Quaglia schierato davanti alla telecamere accanto ai suoi nuovi compagni di viaggio mentre venivano urlati slogan tipici del peggior populismo di stampo leghista non può che aumentare le nostre perplessità. E che compagni di viaggio poi. Due nomi per tutti: l’ex sindaco Maurizio Cozzi e l’ex presidentessa di AMGA Chiara Lazzarini. Persone con cui in passato aveva fieramente duellato nel merito della disastrosa gestione della partecipata eredita da questa Amministrazione.
Ciascuno è libero di fare le proprie scelte politiche, ma si abbia almeno il buon gusto di non giustificarle con lezioni di politologia.

Partito Democratico di Legnano