Consiglio Comunale dei Ragazzi, atto secondo: il Parlamentino junior di Busto Garolfo, infatti, dopo le elezioni dei nuovi rappresentati di classe, del primo cittadino e della giunta è pronto a rimettersi all'opera e ad incontrare al più presto il sindaco e gli assessori "grandi" e i responsabili degli uffici comunali per mettere in cantiere i primi progetti.

L'esperienza del Consiglio Comunale dei Ragazzi, nel paese guidato da Susanna Biondi, era partita durante lo scorso anno scolastico, e da allora i giovani consiglieri erano stati coinvolti in diverse iniziative e manifestazioni ufficiali, riuscendo a realizzare alcuni dei loro progetti, come l'installazione di una pista BMX al parco comunale Falcone e Borsellino. 

A raccogliere l'eredità del sindaco uscente Gabriele Paroni sarà Letizia Boioli, che sarà affiancata, oltre che dai 32 consiglieri, dalla giunta formata da Silvia Fumagalli, vicesindaco e assessore alle risorse strumentali e finanziarie, Carlotta Magonza, assessore all'istruzione, Alessandro Branda, assessore allo sport e al tempo libero, e Francesco Castellone, assessore all'ecologia. 

«Il Consiglio Comunale dei Ragazzi – ha sottolineato l'assessore all'istruzione Stefano Carnevali, dopo aver ringraziato ragazzi, dirigente scolastica e docenti, fra cui la professoressa Daniela Balti, responsabile e coordinatrice del progetto – è una grandissima occasione nel momento storico che stiamo vivendo. Un momento storico che a livello nazionale vede la politica guardata con diffidenza e disaffezione, e che a livello locale vede invece operatori, mezzi di comunicazione e anche semplici attivisti che si dedicano alla politica parlare con la pancia alla pancia delle persone, rifuggendo l’utilizzo di una ragione lucida come se fosse il peggiore dei mali e anche accantonando il cuore, che invece per fare politica è necessario e fondamentale. Il Consiglio Comunale dei Ragazzi è una splendida occasione, fondamentale, da sfruttare, per far capire ai ragazzi cosa vuol dire fare politica davvero: l’impegno, il senso dell’istituzione, il senso del dialogo, del confronto, del viaggiare insieme per un bene comune».

«Quello di questa sera (mercoledì 28 ottobre, ndr) è un appuntamento importante, un momento in cui noi rendiamo pubblico quello che è stato fatto fino adesso a scuola – gli ha fatto eco il dirigente scolastico Giuseppa Francone –: siamo partiti anche quest’anno con l’elezione dei rappresentanti di classe, i quali poi hanno eletto al loro interno il sindaco e hanno proceduto alla composizione della giunta. Questo progetto si inserisce in un contesto molto più ampio di educazione alla legalità, che si pone l’obiettivo per di rendere consapevoli i ragazzi di cosa sia la cittadinanza attiva, e di renderli protagonisti all’interno del loro paese di iniziative che sono finalizzate sia a promuovere progetti di interesse più vicino a loro, sia progetti che servono a migliorare il loro paese e a lasciare un segno all’interno del loro paese, a vivere con protagonismo la partecipazione alla vita del proprio paese per poterne valorizzare i pregi e gli aspetti positivi».