Il sindaco è stato eletto lo scorso 27 novembre e ha nominato la giunta, i consiglieri hanno già partecipato alla loro prima seduta, si sono confrontati con i colleghi “grandi”, stanno per incontrare i funzionari e il personale degli uffici di Palazzo Molteni e ieri sera, martedì 23 novembre, si sono presentati alla cittadinanza: a Busto Garolfo il Consiglio Comunale dei Ragazzi lavora ormai a pieno regime, e certo le idee non mancano.

La giunta guidata dal giovane sindaco Gabriele Paroni ha infatti già messo nel mirino i suoi primi obiettivi: «Una pista per BMX, valorizzare il Parco del Roccolo organizzando un concorso per realizzare una segnaletica creativa (proposta, questa, che ha già ottenuto un primo interessamento dal comitato di coordinamento del PLIS, ndr), dedicare una giornata allo sport con competizione tra le varie classi della scuola secondaria nelle diverse discipline sportive, un ballo di fine anno per la scuola secondaria delle classi terze, richiedere la sostituzione delle fontanelle, ormai rovinate e poco efficienti».

A portare avanti queste proposte e le altre che arriveranno, con la guida della professoressa Daniela Balti, oltre al primo cittadino junior ci saranno il vice sindaco e assessore alle risorse strumentali e finanziarie Riccardo De Clementi, l’assessore all’ecologia Agnese Miriani, l’assessore allo sport Simone Petrone, l’assessore all’istruzione Gaia Sartorelli e tutti i consiglieri: saranno loro a farsi portavoce delle idee dei loro coetanei per migliorare il paese ed a confrontarsi con gli studenti della scuola primaria per informarli delle varie attività ed ascoltare le loro idee. 

«Credo che questa serata sia, oltre che un punto di partenza per quella che sarà una realtà molto utile e significativa per Busto Garolfo, anche un punto di arrivo di un percorso lungo e strutturato portato avanti dall’amministrazione e dalla scuola – ha commentato l’assessore all’istruzione Stefano Carnevali –, dove si sono intrecciate sensibilità e volontà per rendere possibile questo risultato. Spero che questa esperienza, oltre ad essere divertente e formativa a livello mentale, diventi per questi ragazzi anche un’occasione per capire cosa vuol dire amministrare una comunità, non solo sotto il profilo della forma, ma soprattutto dal punto di vista della mentalità e dei valori».

«Nel 2014 – gli ha fatto eco Giuseppina Francone, dirigente scolastica dell’ICS Tarra – siamo partiti con un progetto interno all’edificio scolastico: l’elezione dei rappresentati dei ragazzi, primo passo di un progetto di educazione alla legalità finalizzato a responsabilizzare i ragazzi, renderli partecipi della vita della scuola e farli sentire protagonisti del progetto che nella scuola si porta avanti. Arrivare alla realizzazione di un Consiglio Comunale dei Ragazzi è un progetto ambizioso, partito due anni fa, che si è snodato attraverso varie tappe fino a stasera, dando vita ad un organo che speriamo sarà capace di incidere sulla realtà del territorio. É un progetto importante perchè dobbiamo dare voce ai ragazzi, ascoltarli e andare incontro alle loro esigenze se vogliamo che si sentano vicini alle istituzioni».