Studenti sanvittoresi in visita al Palazzo di Giustizia di Milano. Le classi terze, dell’Istituto Comprensivo Carducci – G. Leopardi, nell'ambito del progetto “Educazione alla legalità” inserito nel Piano di Diritto allo Studio, venerdi 16 marzo, sono entrati per la prima volta nel Tribunale milanese. 

Gli studenti e le insegnanti referenti sono stati accompagnati dal vice sindaco Zerboni e dall'assessore alla cultura Pera, oltre che dalle docenti e dalle responsabili del progetto dott.sse Genoni e Colombo della Cooperstiva Stripes. 

Soddisfatta per la riuscita dell'iniziativa il sindaco di San Vittore Olona Marilena Vercesi ha spiegata «Quest'anno il progetto ha raggiunto la sua completezza grazie anche alla collaborazione dell’Ordine degli Avvocati di Milano. I legali coinvolti hanno collaborato con l’Istituto attraverso tre incontri antecedenti la visita al Tribunale. Il supporto degli avvocati e le ore dedicate hanno  permesso agli alunni di calarsi maggiormente nella realtà giudiziaria stimolando la riflessione e la discussione sui temi di maggiore allarme sociale. Ad accogliere i giovani studenti presso Palazzo di Giustizia, l’avvocato Consoletti che ha mostrato loro il Tribunale in tutte le sue bellezze storiche e artistiche e le aule in cui avvengono le udienze, spiegando il ruolo svolto dai giudici e cosa accade all’interno di un processo».

Un progetto che ha, quindi, come obiettivo quello di rendere i giovani studenti “cittadini del domani”, consapevoli e rispettosi delle regole della società in cui vivono sensibilizzandoli sul tema della giustizia, del corretto agire e delle possibili conseguenze del mancato rispetto delle regole.
«Diffondere la cultura alla legalità tra i più giovani è importante per la società del futuro – afferma con forza il primo cittadino Vercesi –, riusciamo a rinnovare ogni anno dal 2011 questo progetto, per merito della collaudata collaborazione fra l’Ordine degli Avvocati di Milano e la nostra amministrazione, nell’ottica di contribuire a una maggiore diffusione tra i giovani di una cultura della legalità che abbia a oggetto la natura e la funzione delle regole nella vita sociale».