«Oggi si è snaturata l'immagine del medico di base, ma rimane l'aspetto fondamentale del rapporto umano che si instaura con i pazienti», a raccontarci la professione del medico di base il dott. Franco Colombo, medico legnanese, conosciuto in città ora anche per il ruolo di assessore alla cultura. 

Nel corso degli anni «è cambiata completamente l'impostazione del lavoro – ci spiega nello smart news dedicato alla salute -, siamo passati da un tipo di attività "romantica" in cui si faceva un po' di tutto, ad una attività che è stata ovviamente modernizzata ed è diventata più tecnologica e meno operativa. E' rimasto però il rapporto umano con i pazienti, che il medico di base vede crescere, un rapporto diverso da quello ospedaliero, più confidenziale».

Il dott. Colombo ci rivela anche quanto «l'impossibilità di programmare la giornata lavorativa» sia la più grande difficoltà per un medico di base, in quanto «non sai mai quante e che tipo di chiamate potresti ricevere nell'arco della giornata; oppure l'ambulatorio, che non si riesce mai a finire nell'ora giusta». 

E con l'inverno ormai arrivato in città e le temperature sempre più in calo, ecco i consigli del dott. Colombo su come affrontare l'influenza, «protagonista assoluta di questo periodo». Sintomi come febbre alta, mal di gola e tosse, sarebbe bene contrastarli coprendosi bene e stando tranquilli nel proprio letto: «le malattie non durano due ore, ma di più. Bisogna tenere bassa la febbra e soprattutto stare in casa, bere, alimentarsi bene e cercare di dormire», ha raccomandato il dott. Franco Colombo.