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Panalpina, il sindaco di Cerro Maggiore: “Soddisfatta, manterremo alta l’attenzione”

Nella sede cerrese, per il momento, resteranno i dipendenti della cooperativa impegnata nel magazzino e un piccolo ufficio composto da cinque dipendenti. 

«Sono soddisfatta dell'accordo raggiunto tra impresa e sindacati che risolve positivamente la vertenza Panalpina». Così il sindaco di Cerro Maggiore, Nuccia Berra, all'indomani della notizia dei licenziamenti scongiurati per i 90 lavoratori della sede della logistica di Cantalupo: i dipendenti saranno traferiti nella sede di Pioltello Limito. Nella sede cerrese, per il momento, resteranno i dipendenti della cooperativa impegnata nel magazzino e un piccolo ufficio composto da cinque dipendenti. 

La prospettiva del licenziamento collettivo aveva sollevato, ovviamente, grande agitazione tra i lavoratori di Cantalupo. I sindacati, poi, non avevano gradito le dichiarazioni della prima cittadina, che aveva parlato di management lugimirante.

[pubblicita] «Ripensando alla grave situazione occupazionale che mi era stata prospettata qualche mese fa, all'indomani dell'acquisizione di Panalpina, apprezzo ancor di più gli sforzi e il lavoro che hanno permesso il risultato odierno – commenta la prima cittadina -. In questa particolare vicenda la mia amministrazione, la Regione e gli esponenti politici del nostro territorio hanno saputo fare squadra, dimostrando ancora una volta lungimiranza, attenzione e capacità. Infine è doveroso ribadire che questo risultato non ci farà abbassare l'attenzione sulla vicenda, anzi continueremo a vigilare nell'interesse del futuro industriale e produttivo del nostro territorio e del nostro paese».

Redazione
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Pubblicato il 22 Gennaio 2020
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