Salamelle in centro? No, grazie… ma ci abbiamo già pensato noi. E' in estrema sintesi la replica dell'ex assessore Umberto Silvestri alle considerazioni dell'attuale sindaco Gianbattista Fratus in relazione ad alcune affermazioni rilasciate al nostro giornale sulla opportunità di dare ancora spazio a mercatini gastronomici in centro. Di seguito la replica di Silvestri.

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Credo che il Sindaco Fratus non debba preoccuparsi per la salamella in Piazza San Magno. Non ci sarà, ci ha già pensato la giunta precedente, approvando due delibere (la n. 22 del 13.02.17 e la n. 29 del 20.02.17 con relativi allegati) in cui si stabiliscono quali sagre, fiere e mercatini si svolgeranno a Legnano nel 2017 e con quali criteri è avvenuta la scelta. Uno dei criteri più importanti previsto proprio per via Luini, è il "Divieto di preparazione e somministrazione alimenti e bevande".

Al di là di questo aspetto specifico, abbiamo ormai tutti preso atto che il materiale con cui è stata realizzata la piazza, di grande qualità estetica era forse più adatto al cortile di un monastero o comunque di uno spazio non così frequentato e pensato giustamente per i più vari utilizzi, dal passeggio, alla presenza di bar, negozi e gelaterie ( a proposito il Sindaco dia un'occhiata anche alle condizioni di corso Magenta), ad eventi di ogni tipo. Un materiale facile a sporcarsi e ancora più difficile a pulirsi. Si sappia che la pulizia "standard", quella che si fa due o più volte l'anno costa ogni volta parecchie migliaia di Euro ! Ma tant'è, a prescindere dalla giunta in carica, questo problema ce lo trascineremo almeno per i prossimi cinquantanni.

A proposito di eventi in periferia, chi abita e frequenta la città sa che non è che ci troviamo in presenza del deserto dei Tartari o del Bronx. La vivacità dell'Oltre Sempione e le molte iniziative a Mazzafame in questi ultimi anni ne sono un significativo esempio. Che si possa fare di più, si deve. Si attendono proposte e azioni concrete.

Umberto Silvestri