Direttore, buona giornata a tutti i lettori
Ho letto l'articolo di Luigi Legori, a riguardo il palio di Cerro, non trovo nulla da ridire, anzi ha fatto una disamina corretta di quanto successo negli anni che vanno dal lontano 1952 all'ultima edizione del 2005, con varie interruzioni come si evince dalla tabella allegata, e l'avvicendamento di vari capitani, alcuni dei quali sono ancora oggi attivi, i vari Gianazza, Colombo, Rotondi, Cozzi, Sciuccati, con alcune iniziative ad esempio il carnevale, gite o adozione a distanza, ideatori del palio 52, custodi di preziosi ricordi e cimeli storici
Vero è che le soste sono dovute ad una diminuzione di interesse dei contradaioli, e la ripresa deve per forza offrire stimoli ed iniziative al passo coi tempi, come stanno attualmente facendo i nuovi promotori, giovani e tecnologici che sapranno certamente recuperare la tradizione coniugata con le nuove tendenze ed aspettative per accomunare papà figli nonni e nipoti
Per quanto mi riguarda personalmente lascio carta bianca al nuovo comitato di agire nel modo migliore augurandogli di avere il successo che abbiamo avuto tutti noi in passato
Grazie a tutti i Cerresi che vorranno aderire per una buona dose di divertimento
Angelo Sciuccati, ex gran maestro