Sgomberati tre senza tetto nell'ex Pensotti di Legnano, lo storico edificio abbandonato tra le vie XXIX Maggio e Bezzecca.

Ad entrare in azione la scorsa mattina, lunedì 18 settembre, è stata la Polizia Locale di Legnano che ha sorpreso nell'edificio tre cittadini stranieri di età compresa tra i 25 e i 30 anni.

Tutti gli occupanti, risultati di nazionalità tunisina in Italia clandestinamente, sono stati fermati, denunciati per occupazione abusiva e accompagnati alla questura di Milano per le procedure di espulsione. 

Il servizio si è svolto in accordo con il liquidatore della Cooperativa proprietaria dell’area, ormai in stato di fallimento, che ha agito nel rispetto dell'ordinanza contingibile e urgente emessa dal sindaco di Legnano, Gianbattista Fratus, lo scorso 28 luglio.

La proprietà, dopo lo sgombero, ha poi provveduto alla rimozione dei rifiuti e al ripristino della recinzione al fine di scongiurare nuovi accessi.

«Quest'operazione è stata realizzata grazie alle segnalazioni dei cittadini che vivono nella zona  – spiega Daniele Ruggeri, comandante della Polizia Locale – . Il controllo del territorio è stato notevolmente intensificato attraverso un’attività svolta a 360 gradi di bonifica delle situazioni di degrado e di illegalità. Attività che si concentrano nei fine settimana e nelle aree frequentate dai più giovani, soprattutto in alcuni giardini pubblici dell’area centrale, mentre continuano a essere monitorate le aree dismesse oggetto di ordinanza sindacale di sicurezza».