Annunciato in occasione della Festa de l’Unità di Legnano, dal Ministro De Micheli, il rinnovo della stazione ferroviaria di Legnano inizia a prendere forma. Rfi ha pubblicato  la nota Tecnica per la stazione Ferroviaria nel Piano industriale 2017- 2026 in cui vengono presentati i principali interventi oggetto della riqualificazione. Saranno rialzati i marciapiedi per favorire l'accesso ai vagoni, realizzati ascensori e nuove rampe per eliminare le barriere architettoniche; sarà riqualificato il sottopasso, migliorata l'illuminazione, la segnaletica e sarà installato il wi-fi, oltre a nuovi sistemi audio e video per diffondere le informazioni. 

[pubblicita]      Soddisfatto  il Pd legnanese che, si legge in una nota stampa «ha spinto per il miglioramento dello scalo in questi anni, in un contesto complesso dovuto al fatto che la stazione di Legnano era al centro del progetto del progetto di potenziamento della tratta Rho – Gallarate, e quindi la sua sistemazione era subordinata alla realizzazione dell’opera. Il Pd si impegnerà a monitorare lo stato di avanzamento dei lavori nel prossimo futuro, e cercherà di spingere la futura giunta ad una maggiore attivismo nei confronti di Rfi, collaborando con tutte le forze politiche legnanesi per il bene comune dei viaggiatori».

Di seguito la nota tecnica di Rfi con gli interventi di riqualificazione nel dettaglio.

Rete Ferroviaria Italiana, in linea con quanto definito dal Piano industriale 2017-2026 del Gruppo FS Italiane in termini di sviluppo della mobilità collettiva integrata e attenzione alla customer experience, ha avviato sull’intera rete nazionale un programma di adeguamento di 620 stazioni nell’arco di 10 anni, con un investimento economico complessivo di circa 2,5 miliardi di euro.

La stazione ferroviaria di Legnano, rientra tra le 620 stazioni individuate dal programma di adeguamento.

In ambito di Stazione il suddetto programma di adeguamento prevede il miglioramento dell’accessibilità, l’adeguamento alle Specifiche Tecniche di Interoperabilità (STI), l’abbattimento delle barriere architettoniche, interventi di riqualificazione/ristrutturazione, interventi finalizzati al miglioramento della sicurezza e dei sistemi di informazione al pubblico (audio e video), ovvero:

innalzamento dei marciapiedi a quota H55 per facilitare l’incarrozzamento, conforme alle STI, standard europeo per i servizi ferroviari;
la riqualificazione dei sottopassaggi pedonali e la realizzazione di ascensori e rampe per consentire l’accesso ai marciapiedi di Persone a Ridotta Mobilità (PRM);
l’installazione di percorsi e mappe tattili per ipovedenti/non vedenti;
la realizzazione di nuove pensiline e la riqualificazione di quelle esistenti;
il miglioramento dei sistemi di informazione ai viaggiatori, sia audio che video, grazie all’installazione di nuovi monitor e impianti di diffusione sonora;
il miglioramento dell’illuminazione e della segnaletica fissa di stazione;
“wi-fi station” servizio gratuito che permetterà a viaggiatori e cittadini di essere sempre connessi, con accesso immediato alle informazioni di viaggio;

In aderenza alla Mission aziendale di RFI, la progettazione degli interventi, mirerà altresì al potenziamento dell’accessibilità, dell’intermodalità e dell’attrattività dell’area di stazione, nell’ottica di ripensare al comparto nel duplice ruolo di nodo primario di accesso al sistema di mobilità collettiva e centralità delle funzioni urbane, e di renderlo permeabile ed integrato rispetto al tessuto urbano circostante.

Per conseguire efficacemente tale obiettivo il progetto potrà comprendere le aree contermini alla Stazione, sulla base di una pianificazione che consideri in maniera integrata ambiti ed interventi di competenza RFI, del Comune di riferimento o di altri Enti pubblici eventualmente coinvolti nella gestione del territorio

In linea con gli obiettivi del Piano Industriale 2017-2026 del Gruppo FS Italiane, la programmazione temporale per i lavori di adeguamento della stazione ferroviaria di Legnano, sarà definita compatibilmente alla possibilità di garantire le soggezioni all’esercizio.