«Il consiglio comunale dei ragazzi è nato da una proposta che avanzai in commissione in fase di redazione dello statuto del Comune, approvato nel 2006, e da allora fino ad oggi nessuno ha mai fatto niente per applicarlo». A ribadirlo è Alberto Turturiello, capogruppo di Forza Italia nel Parlamentino di San Giorgio su Legnano.

Turturiello, unico consigliere di opposizione presente alla seduta consiliare aperta che ha visto protagonisti i giovanissimi studenti del consiglio comunale dei ragazzi, si era allora fatto promotore dell'iniziativa perchè «i ragazzi rappresentano le aspirazioni della collettività locale – ha spiegato –. É giusto che la collettività prepari i ragazzi alla vita, al fine di migliorarla e di renderla culturalmente più valida ed accettabile di quanto fanno gli adulti». E ne rivendica ora l'utilità sottolineando come quella di sabato 18 maggio sia stata «una giornata bellissima grazie alla presenza dei bambini»

Ma il capogruppo consiliare degli Azzurri è stato "protagonista" del consiglio comunale dedicato ai più piccoli anche per altre ragioni. A partire da una delle proposte avanzate dai giovanissimi consiglieri – la realizzazione di una ludoteca nell'ex municipio – Turturiello è infatti tornato non solo a parlare dello stabile (da sempre uno dei punti più spesso affrontati dal consigliere durante le sedute consiliari dei "grandi"), ma anche di altri risultati portati a casa durante il suo cursus honorum comunale, contrapponendoli ai «provvedimenti mai presi» ed alla sola «ordinaria amministrazione, che tutti sono in grado di portare avanti».

Un intervento, quello di Turturiello, che ha suscitato qualche perplessità nel pubblico presente in sala: da chi si è limitato a "rumoreggiare" a chi ha fatto notare che «raccontando le cose in questo modo i bambini non stanno seguendo», fino a chi ha proprio deciso di abbandonare l'aula sottolineando di aver partecipato «per sentire i ragazzi, non propaganda elettorale».