Nessun caso di West Nile virus (o Febbre del Nilo) a Nerviano, ma l'amministrazione comunale ha comunque deciso di procedere con una serie di nuove disinfestazioni adulticide contro l'insetto nelle aree verdi pubbliche, dopo la posiitività al virus registrata nella cella di Busto Garolfo.

LE AREE  DI DISINFESTAZIONE. In particolar modo nei prossimi giorni si andrà ad agire sugli spazi esterni dell'asilo nido di via Donatello, della scuola materna ed elementare di via dei Boschi, della scuola elementare e media di via Roma, della materna ed elementare di Garbatola, della scuola materna ed elementare di Sant'Ilario e del Polo Sociale. Interventi ulteriori saranno successivamente valutati in base alle condizioni meteo e alla presenza di zanzare. Il Comune di Nerviano, comunque, aveva già realizzato due disinfestazioni antilarvali su tutto il territorio pubblico comunale e due disinfestazioni adulticide al parco Vassallo-Giovanni XXIII.

CONSIGLI AI CITTADINI. «L’intervento – sottolinea il sindaco Massimo Cozzi in una nota – potrà risultare maggiormente efficace se anche i privati cittadini provvederanno ad attuare tutte le azioni utili in questo senso». Tra i consigli ricordati dal Comune, anche il non abbandonare oggetti o contenitori dove può raccogliersi acqua, pulire periodicamente grondaie per scongiurare la formazione di larve e permettere lo scorrimento dell’acqua, introdurre pezzi di rame come fili o monetine nei sottovasi, preferire vasi di rame non trattati con vernici antiossidanti per fiori recisi perchè il rame altera il metabolismo delle larve delle zanzare, aggiungere dell’olio di semi nei sottovasi così che si formi una pellicola che impedisca alle larve la risalita in superficie e la respirazione. Per i ristagni d’acqua che non possono essere svuotati (ad esempio tombini) la cosa migliore è aggiungere un larvicida biologico atossico che inibisce lo sviluppo larvale o qualche cristallo di solfato di rame per ogni litro di acqua stagnante. Non dimenticarsi, inoltre, di sfalciare l’erba ed eliminare le sterpaglie, introdurre pesci larvivori (carpa, pesci rossi, gambusia…) nelle fontane, nei laghetti e nelle vasche ornamentali e, nei condomini, effettuare tramite ditte specializzate interventi di disinfestazione. Per quanto riguarda la difesa della persona, invece, si consiglia di installare zanzariere fisse su porte e finestre, moderare l’uso di profumi dolci e lacche per capelli, utilizzare gli insetticidi in commercio facendo attenzione a non abusarne, ricorrere ai tantissimi rimedi naturali, come le candele alla citronella e all’olio essenziale di geranio, innocui per l’ambiente e per l’uomo e fare eseguire ai nostri amici a quattro zampe le profilassi antifilarica. Consigli contro il West Nile Virus ci erano stati dati anche dal dottor Paolo Viganò, alla guida del reparto di infettivologia dell'ospedale di Legnano.

WEST NILE VIRUS: COS'E'. Il West Nile Virus è una malattia infettiva trasmessa all’uomo e agli animali attraverso la puntura di zanzare infette del genere culex. L'infezione nella maggior parte dei casi decorre senza particolari sintomi, ma in alcuni casi possono manifestarsi disturbi simili all’influenza o, in situazioni particolari, problemi più gravi. Il numero dei casi registrati sul territorio ATS Milano è in linea con quelli degli ultimi anni ma in territori comunali non lontani da Nerviano (Rho, Pregnana Milanese ed Inveruno) si sono verificati tre casi di contagio umano.