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Binge drinking: l’abbuffata alcolica dilaga tra i giovani

Una moda in continua crescita non solo a livello nazionale, ma anche tra i giovanissimi del Legnanese.  Alcol e giovani, giro di vite da Palazzo Malinverni

L'ubriacatura del fine settimana con il "binge drinking", la cosiddetta abbuffata alcolica: una moda in continua crescita non solo a livello nazionale, ma anche tra i giovanissimi del Legnanese. Parliamo di ragazzi tra i 15 ed i 24 anni che decidono di cercare lo sballo nel minor tempo possibile bevendo superalcolici uno dietro l’altro.

A confermare il trend il direttore della UC Dipendenze Ernestino Gola dell'Asst Ovest Milanese, alla "guida" di SerT (Servizi Tossicodipendenze) e NOA (Nuclei Operativi Alcoldipendenze) dell'Asst Ovest Milanese. Alle porte delle quattro sedi dedicate al trattamento delle dipendenze patologiche, infatti, negli ultimi anni hanno bussato anche ragazzini, alcuni dei quali, oltre la sbronza del fine settimana, anche con problematiche relative all'utilizzo di droga. 

Il volto del territorio legnanese, quindi, non è molto lontano da quello lombardo, dove risulta che il 66,5% degli adolescenti (15 anni) hanno utilizzato alcol negli ultimi 12 mesi: un quadro drammatico, emerso da recenti dati regionali ricavati dagli studi e ricerche a campione effettuate in ambito CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche). «Dai dati del CNR – afferma il dottor Gola – emerge che un notevole numero di cittadini lombardi è esposto a rischi per la salute, diretti ed indiretti (ripercussioni su guida, sicurezza in ambito lavorativo, corruttibilità, gestioni patrimoniali, etc.) in relazione all’uso di droghe, farmaci e alcolici. Nell’ultimo anno circa il 4% di coloro che hanno risposto (pari a circa 250mila individui dai 15 ai 64 anni) ha dichiarato di consumare sostanze stupefacenti e la sostanza più usata è la cannabis sintetica (circa il 3%)».

Tra la popolazione lombarda sotto i 24 anni sono circa 260mila gli individui che dichiarano l’uso associato di cannabis, tabacco e di alcol in modo eccessivo, ovvero sino ad ubriacarsi. Ulteriore conferma della continua crescita del numero di pazienti multiproblematici, ossia quei pazienti che utilizzano sostanze stupefacenti, giocano d'azzardo e magari presentano anche disturbi psichiatrici. 

A contrastare il fenomeno le Forze dell'Ordine, tra cui la Polizia Locale che anche quest'anno ha aderito alla seconda campagna informativa di sensibilizzazione per l’uso improprio del telefono cellulare durante la guida. Gli agenti del comando di corso Magenta a scopo preventivo hanno anche deciso di effettuare mirati controlli sulla movida legnanese. Tra gli strumenti attivati per impedire lo sballo tra i giovanissimi anche l'emissione di un'ordinanza contingibile ed urgente a firma del sindaco Fratus proprio in occasione di alcune feste studentesche programmate la sera di martedì 24 aprile.

Gea Somazzi
gea.somazzi@legnanonews.com
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Pubblicato il 25 Aprile 2018
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