È tornata sul suo piedistallo la scultura dell'artista Ettore Greco "L'Uomo Eroico". L'opera, che dal 2010 domina il salotto legnanese, ha ripreso il suo posto alle 10 di questa mattina, lunedì 25 settembre. 

Il manufatto, alto due metri, è stato rimosso lo scorso giugno per essere sottoposto a lavori di sabbiatura, restauro e riverniciatura. L'intervento è stato effettuata nella Fonderia Artistica Stefan di Carbonera di Treviso, dove l'artista lavora. Si tratta della seconda operazione di manutenzione voluta, nell'arco di questi anni, per garantire una maggiore resistenza alle intemperie e anche ai festeggiamenti del carnevale. 

Ricordiamo che "L'Uomo Eroico" è l'unica scultura rimasta in piazza ricollegabile al progetto S.A.Le (Spazi Arte Legnano) diretto da Flavio Arensi. Infatti, i cavalli di Sassu hanno lasciato la città lo scorso marzo. 

Il suo ritorno coincide con il rinnovo della convenzione decennale per la permanenza della scultura in città. «Siamo felici del ritorno in Piazza San Magno di quest'opera – commenta l'assessore alla Cultura Franco Colombo -. E soddisfatti che l'artista abbia intenzione di rinnovare la convenzione per la permanenza dell'opera in città». Preso di mira da atti vandalici, il totem esplicativo dell'opera è stato «eliminato – afferma l'assessore con Mariangela Trinetta dell'ufficio Cultura -. Al suo posto verrà semplicemente posizionata una targhetta». 

Per quanto riguarda il proseguimento della collaborazione tra il Comune e il Maga di Gallarate, Colombo ha sottolineato che «in questi giorni si svolgerà un incontro con i responsabili del Maga. In quel contesto capiremo se sarà possibile continuare la collaborazione e l'eventuale esposizione di sculture per le vie della città».