La  nuova biblioteca nell'ex Tribunale. Questa, almeno, è l'ipotesi prevista nel bilancio previsionale con termine dei lavori nel 2018. 

Sfumato il progetto delle ex Fonderie Tosi – non si sono presentati investitori –  e il trasferimento nella ex Manifattura,  l'amministrazione ha individuato nell'immobile di via Gilardelli una possibile sede per spostare la biblioteca insieme ad altri uffici comunali, come l'anagrafe, l'urp, l'ufficio istruzione e quello cultura. Alcuni di questi servizi potrebbero essere trasferiti nell'ex sede dei Vigili. 

«L'attuale biblioteca scoppia, le postazioni per studiare non bastano più e così non è pensabile andare avanti – ha spiegato il vicesindaco Pierantonio Luminari – l'ex Tribunale è libero, non siamo riusciti ad affittarlo ed è qui che possiamo portare la nuova biblioteca e alcuni uffici, liberando altri immobili più centrali che possono rendere al Comune». 1.500 metri quadrati al posto degli attuali 400 (lo spazio per la biblioteca sarebbe quadruplicato) che potrebbero essere trasformati in un grande open space con l'idea di recuperare gli arredi e gli scaffali già esistenti. 

L'investimento per spostamento e riqualificazione è di circa 1 milione e 200mila euro. Resta il problema dei costi di gestione soprattutto per quanto riguarda il condizionamento dei locali, mal distribuiti, con ampie vetrate e soffitti alti, motivo per cui, probabilmente, nessuno si è fatto avanti per la locazione

Leggi anche: Il sogno di centinaio, portare la biblioteca nella ex Manifattura

Biblioteca nelle ex Fonderie, ancora nessun sviluppatore