Dopo le scosse di terremoto la neve, dopo la neve il pericolo legato alle frane: è un dramma che sembra non avere mai fine, quello che dallo scorso agosto si è riversato sulle popolazioni del Centro Italia.

Un dramma davanti al quale i Comuni del Legnanese non sono rimasti indifferenti, impegnandosi da subito in un progetto di solidarietà. Anche Busto Garolfo non ha mancato di far sentire il proprio contributo, e si è attivata aprendo un conto corrente per la raccolta fondi presso la Banca di Credito Cooperativo intestato al Gruppo Volontari di Protezione Civile (conto corrente IT 13 0 08404 32690 000000027022). 

E i Bustesi non si sono risparmiati, partecipando compatti, privati ed atttività produttive, alla raccolta fondi, anche grazie alle manifestazioni organizzate ad hoc. «I risultati che Busto Garolfo ha raggiunto – aveva spiegato qualche giorno fa il sindaco di Busto Garolfo Susanna Biondi in una nota stampa – sono davvero lusinghieri e dimostrano, ancora una volta, la disponibilità e il senso profondo di solidarietà di cui è capace la nostra comunità. Ad oggi abbiamo raccolto € 14.512,00 e sarà ancora possibile contribuire per tutto il mese di febbraio 2017».

Proprio in questi giorni, è arrivato il ringraziamento informale del sindaco di Amandola Adolfo Marinangeli, che ha contattato il primo cittadino bustese per ribadire come la vicinanza e la solidarietà manifestata siano di conforto per superare queste difficoltà.

Ma Adolfo Marinangeli non si limiterà ad affidarsi ai mezzi di comunicazione per far sentire la propria voce ai cittadini di Busto Garolfo: il sindaco di Amandola, infatti, farà visita alla comunità il 4 marzo, quando in una serata aperta a tutti – organizzata per le 21.00 in sala consiliare – farà visita alla cittadinanza: «Avremo la possibilità di incontrarlo e di conoscerlo – commenta Susanna Biondi -, e sarà un'occasione per sentire la sua testimonianza vera e concreta su quello che Amandola sta vivendo».