Botta e risposta tra il sindaco Alberto Centinaio e la consigliera comunale del M5S, Marinella Saitta dopo l'approvazione del Piano di Governo del Territorio. 

BOTTA – Ormai assiduo frequentatore di facebook, il sindaco si affida alla tastiera per criticare l'intervento dei Cinque Stelle e della Lega Nord: «Sentire dalla voce di chi (i 5 Stelle), a mio parere, è sempre stato attento e mai banale che Legnano è diventata la periferia di Milano, mi lascia sbigottito. Mi chiedo, ma dove vivono queste persone? Una identità storica e comunitaria come quella di Legnano, dove la trovano in tutto l'hinterland milanese? Come si fa a dire che questa amministrazione vive sull'oggi e sul "tirare alla giornata", come ha detto Fratus? Lo stesso Fratus che è stato assessore all'urbanistica nella passata amministrazione e che ha gettato colate di cemento a destra e sinistra per tutta Legnano? Ma sono la stessa persona o mi sono perso qualcosa in questi anni?»

RISPOSTA – Sempre attraverso i social, la pentastellata Marinella Saitta risponde a Centinaio definendo il suo un intervento da «campagna elettorale»: «Mi sarei aspettata da parte sua una maggiore esaltazione del lavoro, da voi fatto, invece si è soffermato a puntualizzare e controbattere le nostre dichiarazioni – puntualizza la consigliera –  Questo rende il suo intervento di una tale pochezza di contenuti che non dovrebbe esistere in chi amministra una città così importante».
Saitta si domanta perché il sindaco «non si sia limitato a spiegare ai cittadini la ragione di aver approvato un pgt a fine mandato e di aver così consegnato ai cittadini una città che appare ferma e poco lanciata in una dimensione europea. Perché non ha raccontato ai cittadini qual'è e quale resterà il suo e vostro sogno di citta. Mi sarei aspettata questo spessore di autorevolezza da chi amministra la nostra città. Benvenuto nel mondo del web»