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Il Gruppo Sportivo Olmina festeggia i 50 anni

Fiore all’occhiello del programma Olmina degli ultimi 20 anni, l’attività cicloturistica –culturale

Venerdì 17 novembre il Gruppo Sportivo Olmina ha festeggiato i suoi primi 50 anni alla trattoria "Da Jole" di Legnano.

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Il G.S. Olmina è nato nel novembre 1967 nel rione Olmina ad opera di quattro tifosi ed appassionati della bicicletta: Mirko Ciapparelli, noto corridore degli anni '60 con 35 vittorie all'attivo tra i Dilettanti I-II serie, Luciano Rigo, noto dilettante degli anni '50 con 30 vittorie nel proprio palamres, e Pinuccio Rigo e Gian Paolo Meroni, appassionati delIa bicicletta e promotori ed animatori della gara di Ciclocross internazionale che si svolgeva nel rione e della Coppa Caduti Olmina, un "must" per oltre dieci edizioni, fino al 2011, ogni 25 aprile.

Nei primi anni di attività il G.S. Olmina si è fatto onore sulle strade lombarde, ottenendo complessivamente 150 vittorie. Tra i corridori più "medagliati", Ottavio Crepaldi con quattro vittorie e la partecipazione al Giro del Brasile con la squadra azzurra, Ruggero Bortolaso e Maurizio Meroni con tredici vittorie ed Enrico Garbi con nove vittorie. Ma ci sono stati anche tanti altri atleti che hanno contribuito significativamente alla storia della società, come Massimo Spezia, Marco Cattaneo, Antonio Magrì e Roberto Damiani, che oggi è riconosciuto come uno dei più importanti direttori sportivi del movimento ciclistico italiano (qui il servizio relativo al suo recente passaggio alla squadra francese Cofidis).

A cavallo tra gli anni '80 e '90, poi, sotto la presidenza di Claudio Garbi, la società è passata da una "vocazione" solo agonistica ad un’attività più amatoriale e cicloturistica, privilegiando lo spirito di appartenenza e il senso di amicizia tra i suoi oltre 50 componenti.

Nei primi anni 2000, infine, il G.S. Olmina ha aperto una sezione agonistica UDACE in cui si è distinto Maurizio Bertoli, che con la maglia verde della società ha alzato le braccia ben 100 volte, mentre il fratello Vittorio ha vinto 20 gare.
 
Fiore all’occhiello del programma Olmina degli ultimi 20 anni è stata l’attività cicloturistica –culturale: sono stati infatti organizzati numerosi Raid che, partendo dall’Italia e pedalando per circa 1000 Km in una settimana, hanno portato le "maglie verdi Olmina"a raggiungere le più importanti capitali europee e altre mete simboliche: Parigi, Barcellona, Praga, Budapest, Dubrovnik, Berlino, Amsterdam, Cracovia, Santiago di Compostela, Roma, e poi ancora il Giro della Sicilia, della Corsica e della Puglia, il Raid dei 2 Vulcani dal Vesuvio all’Etna, e il Giro della Sardegna.
 
A distanza di 50 anni dalla sua fondazione, i cicloamatori dell’Olmina, capitanati da 37 anni dal presidente Claudio Garbi, sfrecciano ancora sulle nostre strade, nelle principali Granfondo italiane ed estere, come il Giro delle Fiandre e l’Amstel Gold Race, e in alcune prestigiose corse a tappe che si svolgono all’estero, come l’Haute Route dei Pirenei, delle Alpi francesi e del Colorado, portando con sè quei valori di amicizia, perseveranza nella fatica, senso di libertà e di conquista di nuovi spazi che solo la bicicletta e la maglia verde Olmina possono dare.

A sostenere la loro attività, l'istituto legnanese della BCC di Busto Garolfo e Buguggiate, la Filtex di Legnano, la Pasticceria Sempione di San Vittore Olona, la Comitec di Godega Sant'Urbano, Farmacia Dott. Introini con sede a Legnano, Mail Boxes di Legnano, New Tecno di Cantù e Dimensione Casa di Castellanza.

Gruppo Sportivo Olmina

Leda Mocchetti
leda.mocchetti@legnanonews.com
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Pubblicato il 22 Novembre 2017
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