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Dae anche in zona Frati e al Parco Castello

Prosegue senza sosta il progetto  "Dae per Legnano, per una Legnano che sta a cuore"...

La casetta dell'acqua in via Caravaggio, ospita la seconda postazione PAD (Public Access Defibrillation). La postazione salvavita è stata attivata oggi, venerdì 10 marzo. Prosegue così senza sosta il progetto  "Dae per una Legnano che sta a cuore", seguito dall'inarrestabile Mirco Jurinovich presidente dell'associazione"Sessantamilavitedasalvare Onlus" di Cerro Maggiore.

Il progetto è partito nei giorni scorsi con l'installazione dello strumento salvavita in Largo Medaglie d'Oro, dove ha sede l'Associarma di Legnano. Al momento dell'attivazione hanno presenziato Antonio Cortese presidente dell'associazione, il generale Bruno Tosetti e i consiglieri delle associazioni combattentistiche.

Stamattina, invece è stata posizionata la teca, allarmata, contenente il Dae per coprire la zona Frati. «Ringrazio la Maiba srl di Chieti e il titolare Massimo Di Muzio per averci dato la possibilità di installare il Dae direttamente sulla parete della casetta dell'acqua – afferma Jurinovich -. Segnalo inoltre che, da oggi, abbiamo attivato anche un numero verde per segnalare eventuali anomalie 800609165».

Le altre operazioni per installare i 7 strumenti mancanti proseguiranno nei prossimi giorni.

La terza tappa sarà al Parco Castello (vedi foto). «Il terzo Dae è previsto vicino al chiosco del Parco Castello – spiega Jurinovich -. In questi giorni abbiamo effettuato alcuni sopralluoghi. La tempistica dipenderà dalla conclusione dei lavori di sistemazione dell'edificio. Il dae e la teca dell'area verde sono quelli donati dal gruppo Alpini di Legnano».

Gea Somazzi
gea.somazzi@legnanonews.com
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Pubblicato il 13 Marzo 2016
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