"Il reparto polispecialistico chirurgico dell’ospedale di cuggiono offre e continuerà a offrire un servizio continuativo per tutto l’arco della settimana". Inizia così un dettaglio documento del dottor Pasquale Razionale, Diretttore Medico dell'Ospedale di Cuggiono, in risposta a una nota diffusa nei giorni scorsi dal Forum Sanità Cuggiono, preoccupato per un presunto cambiamento organizzativo nel reparto interdivisionale chirurgico dell'ospedale cittadino.

"Il cambiamento – spiega il dr. Razionale – riguarda l’attivazione di 25 posti letto di week surgery, moderna modalita’ organizzativa che prevede una degenza adeguata alla tipologia di intervento svolto, generalmente su sei giorni, ma comunque garantita sette giorni su sette h 24, quindi non solo una degenza breve. Una scelta che fa seguito a un lungo periodo di monitoraggio delle attivita’ chirurgiche e dei tassi di degenza nelle giornate festive, nonche’ alle tipologie di interventi realmente eseguiti. Inoltre l’accorpamento dei 4 reparti chirurgici (chirurgia generale, ortopedia, ginecologia e otorinolaringoiatria) ha dimostrato nel decennio l’appropriatezza ed efficacia della scelta". 

Il direttore medico manifesta quindi stupore perchè il Forum sanità non ha saputo cogliere gli aspettivi innovativi a seguito di modifiche organizzative ampiamente pubblicizzate, anche perchè spiega il  dirigente "Non ci sono segreti ne’ aspetti riservati gli addetti ai lavori: delibere e circolari regionali sono pubbliche e l’ao legnano ha prontamente informato e reso disponibili i documenti. Non abbiamo ritardi da giustificare: la tac di ultima generazione, nel rispetto dei tempi tecnici e di gara, verra’ consegnata e installata martedi 14 aprile. Cosi’ come a breve termine e’ programmato lo spostamento della fisoterapia".

"L’ospedale di Cuggiono – spiega ancora il dr. Razionale – fa parte dell’azienda ospedaliera di legnano, con un importantissimo ruolo che va ben oltre l’ambito del castanese: hospice, cure palliative, terapia del dolore, riabilitazione cardiorespiratoria, scompenso, e adesso la week surgery che non affronta banalita’ ma interventi chirurgici che si fondano su una tecnica ed una dotazione strumentale fino a ieri ignote, che abbattono l’invasivita’ dell’atto chirurgico. tecniche e dotazioni che sono state portate proprio a cuggiono non per risparmiare ma per valorizzare e mantenere la sua forte vocazione chirurgica. stupisce che agli incontri di aggiornamento con dirigenti medici, medici di base e infermieri su questi argomenti facciano seguito articoli di elogio e consenso generale e nel momento di formalizzare l’ aspetto organizzativo rendendolo ufficiale vengano invece prontamente diffuse critiche ed ostacoli".

La parte finale del documento diffuso in giornata elenca poi i vari passi attuati negli ultimi due anni all’ospedale di cuggiono per un programma di rilancio con potenziamento di quantita’ e qualita’ di servizi offerti. Eccoli. 

Ambito chirurgico:

– l’attivazione dell’attivita’ di oculistica, mai esistita prima a cuggiono, che negli ultimi due mesi ha gia’ raddoppiato la propria attivita’ passando da una a due sedute operatorie settimanali;

– la pronta riorganizzazione dell’attivita’ ortopedica con la nomina di un nuovo responsabile, il coinvolgimento di tutti gli specialisti in servizio presso il reparto di legnano, il potenziamento di attivita’ chirurgiche eseguite raramente prima a cuggiono, e anche qui l’aumento da tre a quattro sedute chirurgiche la settimana;

– l’avvio di un programma analogo per la chirurgia generale, gia’ iniziato con il potenziamento della coloproctologia, con sedute chirurgiche dedicate con tecniche innovative;

– apertura della nuova day surgery con 12 letti dedicati alla chirurgia in day hospital ed ambulatoriale (bic)

Attivita’ ambulatoriale:

– triplicata l’offerta specialistica oculistica: sono tre e tutti funzionanti gli ambulatori oculistici con dotazione strumentale nuova moderna e d’avanguardia;

– aperta l’attivita’ di campimetria (analisi del campo visivo), prima non esistente;

-tutti gli ambulatori specialistici concentrati in un unico spazio poliambulatoriale, con aumento dell’offerta nelle varie discipline;

– apertura della nuova endoscopia digestiva con estensione dell’attivita’ al pomeriggio soprattutto per il potenziamento dell’attivita’ di screening e prevenzione dei tumori, con esami eseguiti tutti in sedazione.

Accoglienza:

– aperto il nuovo punto accoglienza per laboratorio analisi e tra poco per la nuova radiologia;

– in arrivo sistema informatizzato tagliacode e dedicato particolarmente all’ informazione su servizi e percorsi.

"L’impegno di questa direzione – conclude il direttore – e’ particolarmente volto al prendersi cura del paziente in qualunque struttura si rivolga e questo avviene a Cuggiono, e continuera’ con la consueta umanita’ e disponibilita’. per poter far questo e’ sicuramente necessario razionalizzare i servizi, qualificarli e incrementarli. non e’ nostra intenzione mettere le basi per una chiusura dell’ospedale di cuggiono anzi: vogliamo riqualificarlo e potenziarlo di conseguenza".