(v.arini) – Stretta di mano tra i rappresentanti delle imprese dell' Alto Milanese e l'ambasciatore del Myanmar (Birmania), Mr. Tint Swai, accolto questo pomeriggio (7 maggio) nella sala degli Stemmi del Comune di Legnano. 

La visita, fortemente voluta dall'amministrazione comunale, rientra nell’ambito di “Alto Milanese per Export PMI”, progetto promosso da Comuni e associazioni di categoria per favorire gli scambi commerciali, le partnership tra aziende e l'internazionalizzazione delle stesse. Già 80 le imprese che hanno aderito al progetto e che accederanno alla fase di ceck up e consulenza.

Insieme all'ambasciatore era presente anche il Consigliere d’Ambasciata Mr. Than Sain: l'obiettivo è stato quello illustrare le peculiarità e le potenzialità dello Stato asiatico quale promettente partner economico per le imprese dell’Alto Milanese. Nel corso dell’incontro è stata inoltre presentata la prima Fiera del Made in Italy, “Italian Products Expo”, che si svolgerà nel mese di agosto 2014 a Yangon, quale occasione di conoscenza reciproca e di nuove relazioni commerciali tra Italia e Myanmar. Una tappa strategica per le imprese che mirano all’internazionalizzazione, tanto più che anche in Myanmar i prodotti italiani, come è stato spiegato dall'ambasciatore, costituiscono una grande attrattiva e che i settori in espansione sono molteplici: dall’agricoltura (in particolare macchine agricole e fertilizzanti) al settore sanitario, a quello turistico, fino ai generi di consumo (alimentari, arredamento, abbigliamento). I birmani sono a loro volta forti nella produzione di energia, di rame. oltre ad essere ricchi di minerali e gas naturale.

«Siamo un Paese di 160 milioni di abitanti in forte crescita – ha detto l'ambasciatore – Il Governo in carica sta cercando di cambiare il sistema politico e sta andando verso un'economia di mercato e di sviluppo economico». Il presidente di Confartigianato Alto Milanese, Gianfranco Sanavia, ha fatto notare l'affinità tra il territorio in cui opera e lo Stato Asiatico, entrambi caratterizzati da aziende di piccole dimensioni mentre il collega di confindustria, Gian Angelo Mainini, ha illustrato le peculiarità delle imprese della zona, ancora forti nel manifatturiero e nel settore energetico.

Per aiutare le PMI lombarde a sostenere i costi di iscrizione alla fiera di Yangon, la Regione Lombardia mette a loro disposizione voucher da tremila euro, rendendo di fatto la partecipazione alla portata di tutti.

In tutto questo i promotori del progetto “Alto Milanese per Export PMI” stanno facendo la loro parte, mantenendo una fitta rete di contatti con gli organizzatori della fiera e con le istituzioni, promuovendo ad ogni livello l’eccellenza delle imprese dell’Alto Milanese e creando ulteriori occasioni di incontro e conoscenza per gli imprenditori locali. In sala, per l'incontro con l'ambasciatore, erano presenti diversi imprenditori arrivati anche dalla provincia di Como.

Allo studio anche una possibile collaborazione continuativa tra il Myanmar e “Alto Milanese per Export PMI”, soprattutto in vista della partecipazione a Expo Milano 2015, all’interno della quale lo Stato asiatico avrà un proprio padiglione. 

«Questo è solo l'inizio – ha dichiarato il vicesindaco Pierantonio Luminari – siamo intenzionati a proseguire con convinzione su questa strada»