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Rho, è sodalizio tra Expo e commercianti

L'Unione commercianti di Rho decide di cavalacare l'onda Expo: aperture serali anticipate, sconti e gadget a chi mostra il biglietto e più servizi garantiti...

Quest’anno, a Rho, la stagione delle aperture serali dei negozi riparte in anticipo grazie ad Expo. Da domani, giovedì 14 maggio (e non come gli anni scorsi dal secondo giovedì di giugno), le attività commerciali aderenti all’iniziativa resteranno aperte anche la sera, probabilmente fino alla fine di ottobre. «Per il nostro comune Expo può dimostrarsi sia un’opportunità che una concorrenza. Noi abbiamo deciso di credere che sarà un’opportunità, puntando sui turisti e sugli operatori che lavorano all’Esposizione. E il 90% dei negozianti di Rho ci ha seguito» spiega Patrizia Giudici, presidente della delegazione locale di Unione commercianti. Per i primi giovedì sera sarà valida semplicemente la ZTL nelle vie del centro, mentre dall’ultimo giovedì di maggio sarà attiva l’isola pedonale: da corso Europa fino alla fine di via Madonna, via Castelli Fiorenza inclusa, non si potrà circolare in auto.  

Le novità a tema Expo non finiscono qui. Nelle attività aderenti, presentando il biglietto di ingresso all’Esposizione (le modalità saranno decise autonomamente dal negoziante) si avrà diritto a degli sconti o si riceverà un gadget.

Infine, un’iniziativa sostenuta anche da Città Metropolitana: i soci di Confcommercio possono diventare “Expo Friends”, amici di Expo: una sorta di marchio che li contraddistinguerà (anche grazie ad apposite targhette in vetrina) e garantirà ai visitatori certi servizi e certi standard. Si diventa Expo Friends, infatti, sottoscrivendo un decalogo: oltre a requisiti che si spera siano scontati, come la cordialità e l’affidabilità, si garantisce la presenza di personale in grado di parlare inglese, la disponibilità ad effettuare aperture straordinarie in concomitanza con eventi ad Expo, e la capacità di fornire informazioni sull’Esposizione a chi ne chiedesse.

I negozianti rhodensi stanno giustamente cercando di cavalcare l’onda Expo. Come ha dichiarato l’assessore alla Cultura Giuseppe Scarfone, la città deve ancora prendere le misure sul fenomeno e capire che benefici ne può trarre. Per ora le vie del centro non sembrano più affollate del solito, ma per le valutazioni bisognerà attendere almeno i mesi di giugno e luglio. 

Redazione
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Pubblicato il 13 Maggio 2015
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