Riceviamo e publbichiamo il comunicato stampa del PD, a seguito dell'incontro tenuto all'Auditorium di Rho sul tema della mafia. Presenti in sala: il Senatore Mirabelli, il Consigliere Regionale Carlo Borghetti, il neoeletto coordinatore di zona (Bollatese e rhodense) Roberto Nava, il Sindaco di Rho Pietro Romano, la vice presidente di Avviso Pubblico Ferrucci.

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Numerose sono state le persone che sono intervenute lunedì sera presso l'Auditorium di via Meda all'incontro pubblico organizzato dal circolo del Partito democratico di Rho “Contro tutte le mafie: vedo, sento, parlo”. Molte le preoccupazioni da parte dei presenti nell'apprendere come la provincia di Milano, insieme a quella di Monza Brianza rappresentino la zona con pià alta densità di criminalità organizzata di tutto il nord Italia. L'esposizione della ricerca della Dottoressa Ilaria Meli, ricercatrice universitaria e collaboratrice della Presidenza della Commissione Antimafia del Parlamento Italiano, è stata molto chiara nel descrivere come una certa disattenzione (ultra ventennale) istituzionale e sociale al fenomeno mafioso, da cui la Regione Lombardia (anche nelle dichiarazioni dell'Ex Governatore: La mafia al nord non esiste) si è a lungo considerata esente, ha permesso alla criminalità organizzata di insediarsi senza forti ostacoli. Le ultime indagini giudiziarie hanno infatti mostrato un sistema politico e istituzionale sempre più permeabile alle infiltrazioni delle organizzazioni di stampo mafioso ed un imprenditoria talvolta omertosa, talvolta collusa. Questo, dice la Meli, è stato il contesto facile per cui tali organizzazioni hanno potuto insediarsi, stabilirsi e allargarsi.

Se da un lato, questo è l'esistente, dall'altro, dice il Senatore Franco Mirabelli, sul fronte EXPO si è riusciti a mettere in campo procedure di controllo più stringenti e ferrate dove i controlli iniziavano già dai capitolati degli appalti e dai controlli sull'affitto dei singoli macchinari. Il lavoro di controllo non si è fermato ai preliminari ma è cresciuto di qualità nel corso di mesi prevedendo procedure innovative come quella di commissariare società private con amministratori pubblici per evitare da un lato che si fermassero i lavori e dall'altro per concludere le opere in tempo utile. Quest'ultima procedura è sicuramente il giusto compromesso per ottenere dei risultati nei tempi previsti e allo stesso tempo per permettere allo Stato di controllare certe società. Non è da escludere che possa essere usata anche per la realizzazione di opere strategiche. Il fatto che alcune aziende sono state intercettate e che ci sono persone indagate, dice il Consigliere Carlo Borghetti, se da un lato non è stato fatto abbastanza per impedire certe azioni, dall'altro lo Stato è riuscito a fermare certe pratiche malavitose.

Anche il Sindaco di Rho è intervenuto durante la serata per sottolineare alcune delle azioni intraprese dalla nostra amministrazione. Ad esempio l'adesione alla Carta di Avviso Pubblico e del Codice Etico con la quale il Comuni di Rho si impegna ad adottare tutte le procedure di appalto sui lavori pubblici e assegnazione di servizi, secondo i dettami di questa Carta nata appunto per impedire il più possibile ad associazioni di criminalità organizzata di partecipare a tali processi. Inoltre la Carta prevede anche criteri e metodi di scelta dei candidati nelle liste comunali ed ulteriori controlli singoli a liste ultimate. Ad oggi i Comuni che hanno aderito a questa carta sono circa 250 su 8000 e Rho è uno di questi. La Vice Presidente di Avviso Pubblico, Maria Ferrucci, anch'essa presente in sala, ha invitato tutti a non abbassare la guardia e a denunciare presso il Comune, anche in forma anonima, tutte quelle attività poco chiare sul territorio. Tutti questi dati vengono poi trasmessi alle autorità dell'antimafia che hanno il compito di vagliarne i contenuti e incrociarne tutti i dati previsti per l' individuazione di illeciti di tipo mafioso al fine di percorrere la starda dello smantellamento della rete criminale.

Numerosi gli interventi del pubblico che ha apprezzato l'iniziativa.

IL SEGRETARIO

Partito Democratico di RHO

Calogero Mancarella