Uno degli argomenti più dibattuti dell’ultima seduta del Consiglio Comunale del 21 maggio è stata la riscossione della Tasi (Tassa sui Servizi Indivisibili erogati) che, insieme a Imu e Tari, compone la Iuc (Imposta Unica Comunale).

Una tassa “obbligata” e inevitabile, come spiega il sindaco Pietro Romano, che il Comune necessita a fronte del mancato gettito dell’ex Imu pari a 5.100.000 di euro.

La Tasi verrà applicata agli immobili non soggetti a Imu, ovvero alle prime case e agli immobili-merce, che erano stati esentati dal pagamento dell’Imu.

L’importo della Tasi sarà comunque molto inferiore rispetto all’Imu sulla prima casa pagata in precedenza. Soltanto pochissimi immobili di lusso (a Rho sono circa 40) pagheranno sia Imu che Tasi. L’aliquota è fissata al 3×1000 e sono previste detrazioni per rendite catastali fino a 900 euro. Come si pagherà la Tasi? Il Comune di Rho ha deciso di dividere l’importo in due rate, con scadenza rispettivamente il 16 giugno e il 16 dicembre.

A questo proposito le critiche della Lega Nord, che accusa la Giunta di aver fretta di riscuotere l’imposta quando probabilmente la maggior parte dei Comuni italiani rimanderà la riscossione a settembre.

La novità, come spiega l’Assessore al Bilancio Andrea Orlandi, è che il Comune provvederà a inviare a casa ai rhodensi il calcolo esatto dell’importo da pagare: per quanto riguarda la rata di giugno si sperimenterà il metodo su un campione di 4000 contribuenti (circa il 20% del totale), che si vedranno recapitare a casa il calcolo della Tasi. Contrari a questi provvedimenti i consiglieri di Pdl e Gente di Rho. Gli altri servizi attivati per i cittadini sono lo Sportello Imu-Tasi (via Villafranca 8), a cui ci si potrà rivolgere dal 5 al 16 giugno per informazioni e per il calcolo della Tasi, se entro il 10 giugno non si dovesse ricevere a casa il calcolo. Per informazioni e modulistica i cittadini potranno recarsi anche allo Sportello Quic, oppure collegarsi al sito internet www.comune.rho.it. Per informazioni sul catasto i cittadini potranno rivolgersi al Servizio Catasto (via Villafranca 8). Sarà inoltre inviata a casa a tutti i cittadini l'informativa sulla Tasi, di cui un estratto in foto.

Il consigliere Francesca Caputo (Pdl) critica soprattutto la mancanza di detrazioni per le famiglie con figli a carico e si dice contraria a questa imposta in quanto il Pdl si è sempre battuto contro la tassa sulla prima casa.

Lorella Borghetti (Gente di Rho) è scettica sulla buona riuscita del calcolo della Tasi per i singoli cittadini entro giugno e sostiene il paradosso di far pagare la Tasi agli immobili-merce che non fruiscono di alcun servizio.

Sicuramente la confusione che si è creata negli ultimi anni attorno a Imu e Tasi non aiuta, come spiega Oscar Lampugnani di Sel, che sostiene che alla fine lo Stato lasci sempre il lavoro sporco a sindaci e assessori.

Manuela Gatti