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Palio di Legnano

Per il Palio, Expo è solo una… chimera

Rino Franchi, ex reggente di contrada, deluso per tante chiacchiere e pochi fatti ( ma soprattutto pochi... euro) attorno al coinvolgimento del Palio in ambito di Expo...

Egregio Direttore,
mi ero imposto il silenzio sull'argomento Palio capendo (per la verità da molto tempo) che non era più il caso di continuare un dialogo con chi non è interessato a far decollare uno spettacolo che ha pochi emuli nel territorio nazionale.
La pseudo polemica apparsa sulla sua testata in questi giorni relativamente alla cessazione delle attività del Barbero mi ha fatto recedere da una decisione assolutamente di buon senso….non parlare più di Palio!
I buoni propositi sono difficili da mantenere, e io ricasco in un errore che dura da più di sessanta anni!
Ma andiamo al sodo, mi sono chiesto ma dove sono finiti i "puristi" del Palio?
Negli ultimi tre anni ne ho sentito di tutti i colori, mi limito a sottolineare quanto è successo negli ultimi quattordici mesi.
Alla fine del 2013 si inizia a parlare di Expo 2015. La logica dice che è una occasione unica e irripetibile per il Palio di Legnano. Non è un obiettivo semplice da realizzare bisogna attrezzarsi e avere progetti adatti allo scopo. Mi entusiasmo, provo a buttare sul tavolo qualche idea. Qualcuno si interessa (solo uno!) mi chiama, dialoghiamo. Ho la piacevole sensazione che ci sia una vera volontà di portare aria nuova, mi ricredo persino sul pessimismo (relativamente al Palio) che mi aveva preso dopo le prese di posizioni della nuova Amministrazione.
Prima delusione, non arriva aria nuova rimane tutto come prima, anzi il Palio sembra perdere ulteriore smalto. Mi aspetto una reazione da parte del Collegio e del suo Capo per riportare in primo piano l'interesse verso Expo.
Sento solo dire che ci sono progetti ma che ci vogliono i soldi per realizzarli. Ma va!
Mi aspetto una campagna advetising adeguata alla necessità per il Palio 2014. Non vengono più realizzati manifesti incomprensibili  (è già un risultato). La campagna si limita a locandine corrette nel soggetto ma poco incisive. In compenso verniciamo i marciapiedi con il manifesto in negativo della campagna.
La giustificazione e la solita "ci vogliono i soldi".
I commenti alla conclusione della manifestazione dell'anno che sta finendo sono ineffabili. Da parte dell'Amministrazione c'è soddisfazione per avere fatto un Palio all'altezza dei precedenti. Ma volevamo fare peggio? E' già mancano i soldi! 
Grande soddisfazione per la nuova regia in campo. Ma il Capo del Collegio che film ha visto? Abbiamo lasciato tutto come prima, anzi abbiamo rovinato la parte più emozionante della manifestazione che sono gli onori al Carroccio. Abbiamo messo in piedi una situazione statica che ha gridato vendetta.

Ora la solfa è la stessa, abbiamo grandi progetti per Expo ma….ci vogliono i soldi. 

Conosco la risposta: il Palio ha già il suo budget! 
Ritorno alla polemica a cui faccio riferimento in apertura. Non ho capito cosa voleva dire il Gran Maestro nella sua replica, ma cosa centra Fucecchio con il nostro Palio. Ma La Sagra del Carroccio (riferimento arcaico voluto) è solo corsa? Penso abbia ragione chi ha iniziato a considerare Expo una chimera… mah!.
La ringrazio Direttore per l'attenzione.

Rino Franchi       

Redazione
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Pubblicato il 21 Dicembre 2014
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